D8 Dimension

I D8 Dimension annunciano la pubblicazione di “Astrokiller”, primo videoclip estratto dall’album ProGr 0.

I D8 Dimension annunciano la pubblicazione di “Astrokiller”, primo videoclip estratto dall’album ProGr 0, secondo lavoro per la band Alternative/Industrial Metal livornese.

Il video, diretto dal chitarrista Tyo Crayon, è disponibile al seguente indirizzo:

ProGr 0 è disponibile a partire da Marzo 2017 in CD formato fisico e come streaming gratuito sulla pagina Bandcamp dei D8 Dimension www.d8dimension.bandcamp.com

Contatti D8 Dimension
Pagina ufficiale: www.facebook.com/D8DimensionOfficial
Email: d8dimension@hotmail.com

Adamantine – Heroes & Villains

Tornano con il loro secondo full length i portoghesi Adamantine, presentati come una thrash metal band, ma in realtà gruppo che guarda alla scena death melodica scandinava.

Tornano con il loro secondo full length i portoghesi Adamantine, presentati come una thrash metal band, ma in realtà gruppo che guarda alla scena death melodica scandinava.

Nato in quel di Lisbona una decina d’anni fa, il quartetto torna così a produrre death/thrash melodico (lo chiamerò così per non fare torto a nessuno) dopo il primo album uscito cinque anni fa (Chaos Genesis).
Heroes & Villains è un album intenso e molto ben curato, con devastanti brani come la title track e Fire That Cleanses, in arrivo, esplosive e melodiche, dopo l’intro semi orchestrale che ci invita all’ascolto di questo lavoro senza tregua e dalla perfetta alchimia tra il death estremo e quello melodico, dove il thrash finisce per fare da struttura portante di alcune canzoni a livello ritmico; da citare anche Scream, che ricorda ragazzacci cattivi su nel nord Europa, liberi di far danni con la sua furia davvero notevole e senza soluzione di continuità.
Personalmente, tra i solchi di notevoli bombe sonore come Remember Who You Are, Elegies Of War e Blood On My Hands ho riscontrato una quasi totale venerazione per Soilwork ed At The Gates, mentre di gruppi puramente thrash neanche l’ombra.
Se sia un bene o un male sta a voi decidere, Heroes & Villains rimane comunque un ottimo album estremo che non manca di melodie e di quel tocco classico nei solos, segreto di Pulcinella dei migliori gruppi del genere.

TRACKLIST
1.Lux in Tenebris
2.Heroes & Villains
3.Fire That Cleanses
4.Reborn in Darkness
5.Remember Who You Are
6.Spellbound
7.Elegies of War
8.Grudge
9.Hydra
10.Blood on My Hands
11.Everything Ends

LINE-UP
André Bettencourt – Vocals, Guitar
Luís Abreu – Guitar
Frederico Campos – Drums
André Pisco – Bass

ADAMANTINE – Facebook

Opalized – Rising From The Ash

Questi ragazzi di Bordeaux hanno una marcia in più e lo si può sentire benissimo nel disco, perché la potenza ed il controllo che hanno molti gruppi se lo sognano.

Gli Opalized sono di Bordeaux e propongono un metalcore molto potente e vicino al thrash, con un forte background hardcore.

Gli Opalized si distinguono nel grande mare del metalcore per una notevole potenza di suono, anche grazie ad una puntuale produzione. Questi ragazzi di Bordeaux hanno una marcia in più e lo si può sentire benissimo nel disco, perché la potenza ed il controllo che hanno molti gruppi se lo sognano. Oggigiorno per fare un metalcore che possa risultare notevole bisogna essere ancora più bravi di anni fa, sia perché quando un genere comincia a mostrare segni di usura bisogna ricercare altre vie, sia perché non è per nulla facile distinguersi. Gli Opalized invece riescono molto bene a farsi sentire, con il loro timbro veloce e potente, e le loro parti melodiche mai ovvie e scontate, inserite sempre molto bene e con proprietà. Diventa davvero piacevole ascoltate dischi come questo di metal moderno, che lasciano anche grande speranza per il futuro del fare musica pesante in maniere intelligente: dalla Francia arrivano molti di questi esempi e gli Opalized sono fra i migliori.

TRACKLIST
01. The Fall
02. Gives It Back
03. End of Humain Reign
04. Unity
05. Black Flag
06. Near Death Experience
07. Rising from the Ashes

LINE-UP
Boris Kasnov – Vocals
Joachim Touron – Guitar, Clean Vocals
Seeklone – Guitar, Studio Drums
Rémy Pasques – Bass

OPALIZED – Facebook

The Match – Just Burn

Just Burn non è un affatto brutto lavoro, ma gli manca a mio parere quell’idea di forma canzone che diventa fondamentale anche quando si opta per lo stile musicale irrequieto ed originale offerto dai The Match.

I The Match sono un duo composto da Francesco Gallo e Ivan Mercurio, rispettivamente basso/voce e batteria, attivi da quattro anni ed ora all’esordio con l’album Just Burm.

Un sound strutturato solo su strumenti ritmici non può che risultare un concentrato di cambi di tempo, sfuriate alternative che fanno capo al funky, ancor prima del rock, e questo rende senz’altro originale la proposta del gruppo.
Chiaramente il rock alternativo proposto non può che fare riferimento ai gruppi che, nel proprio DNA, hanno ben consolidati generi che con il rock hanno poco a che fare, ma è pur vero che in generale i nove brani presenti in Just Burn funzionano, almeno ad un primo ascolto, quando il fattore sorpresa fa il suo sporco lavoro.
Con il passare del tempo scema la sorpresa ed anche l’attenzione, perché le tracce tendono ad assomigliarsi un po’ troppo, coinvolgendo l’ascoltatore solo a sprazzi.
La cover di Firestarter dei Prodigy, Danger e Earthz (il brano più metal del lotto) sono i brani più coinvolgenti di un lavoro consigliato agli amanti dei Primus e dei Red Hot Chili Peppers, nascosti da un attitudine punk rock e dal lavoro del basso, tecnicamente notevole così come quello delle bacchette sulle pelli.
Just Burn non è affatto un brutto lavoro, ma gli manca a mio parere quell’idea di forma canzone che diventa fondamentale anche quando si opta per lo stile musicale irrequieto ed originale offerto dai The Match.

TRACKLIST
1. Beast
2. Firestarter
3. Aflame
4. K-22
5. Danger
6. Shinobu
7. Earthz
8. San Francisco
9. Neh

LINE-UP
Francesco “The GrooVster” Gallo – Bass, Vocals
Ivan “Pattùman” Mercurio – Drums, backing vocals

THE MATCH – Facebook