IL 2016 di METALEYES

E venne il momento delle famigerate classifiche di fine anno …

E venne il momento delle famigerate classifiche di fine anno …

C’è chi le adora, chi le schifa e chi le ritiene un male necessario: diciamo senza pudore che la Triade alla guida di MetalEyes rappresenta democraticamente ognuna di queste posizioni per cui, visto che come sempre la verità sta nel mezzo, divulgheremo quanto scaturito in quest’annata, senza la pretesa che il tutto venga visto come una verità rivelata bensì, semplicemente, un aiuto ad orientarsi nelle scelte nei confronti di chi ritenesse d’essersi perso qualche uscita importante.
Non nascondiamo neppure che tutti gli album che verranno citati sono stati recensiti da MetalEyes, e ciò non è dovuto solo ad un truffaldino stratagemma per ottenere qualche clic in più sui singoli articoli ma, soprattutto, al fatto che non abbiamo davvero il tempo di ascoltare altro che poi non venga tramutato in contenuti per la nostra webzine.
Abbiamo pensato di creare cinque categorie, per ognuna delle quali indicheremo i migliori cinque dischi, oltre ad altri quindici che verranno classificati sesti a pari merito: una generale, una dedicata ai dischi italiani, ed altre tre riferite a macro generi denominati, rispettivamente, metal estremo (black/death/trhash), materia oscura (doom, gothic, post metal, dark, ma anche ambient e neo folk) e hard’n’heavy (e qui ogni specifica è superflua).
Tra gli otto mesi trascorsi ancora all’interno di In Your Eyes ed i quattro successivi al distacco ed alla relativa nascita di MetalEyes, abbiamo recensito ben oltre 1000 album, gran parte dei quali di buon fattura e che non hanno trovato spazio in questa selezione per questioni marginali; ma questo è un esercizio che è quasi un gioco e, come tale, ha delle regole alle quali si deve sottostare se si vuole partecipare.
Cliccando su ogni disco che troverete nelle classifica verrete indirizzati alla recensione dove, se proprio non vorrete leggere i nostri sproloqui, avrete comunque la possibilità di ascoltare un estratto dei lavori in questione.
Quindi, buona lettura o buon ascolto, e auguri per un 2017 altrettanto foriero di ottimi dischi e soprattutto meno luttuoso, anche in campo musicale.

GENERALE

1.EPICA – THE HOLOGRAPHIC PRINCIPLE
2.CLOUDS – DEPARTE
3.WITHERSCAPE – THE NORTHERN SANCTUARY
4.THE DEAD DAISIES – MAKE SOME NOISE
5.ATARAXIA – DEEP BLUE FIRMAMENT

6.ex aequo
ABYSSIC – A WINTER’S TALE
DARKEND – THE CANTICLE OF SHADOWS
ESPEROZA – AUM CORRUPTED
EYE OF SOLITUDE – CENOTAPH
FLESHGOD APOCALYPSE – KING
HANGARVAIN – FREAKS
KLIMT 1918 – SENTIMENTALE JUGEND
MECHINA – PROGENITOR
MYRATH – LEGACY
NOVERIA – FORSAKEN
PSYCHOPRISM – CREATION
THE FORESHADOWING – SEVEN HEADS TEN HORNS
THROES OF DAWN – OUR VOICES SHALL REMAIN
TREES OF ETERNITY – HOUR OF THE NIGHTINGALE
VAREGO – EPOCH

ITALIANI

1.ATARAXIA – DEEP BLUE FIRMAMENT
2.THE FORESHADOWING – SEVEN HEADS TEN HORNS
3.KLIMT 1918 – SENTIMENTALE JUGEND
4.HANGARVAIN – FREAKS
5.FLESHGOD APOCALYPSE – KING

6.ex aequo
(ECHO) – HEAD FIRST INTO SHADOW
ANGELA MARTYR – THE NOVEMBER HARVEST
DARK LUNACY – THE RAIN AFTER THE SNOW
DARKEND – THE CANTICLE OF SHADOWS
ELEVATORS TO THE GRATEFUL SKY – CAPE YAWN
HELL IN THE CLUB – SHADOW OF THE MONSTER
MORGENGRUSS – MORGENGRUSS
NOVERIA – FORSAKEN
PATH OF SORROW – FEARYTALES
PLATEAU SIGMA – RITUALS
SOUL SELLER – MATTER OF FAITH
SOUTHERN DRINKSTRUCTION – VULTURES OF THE BLACK RIVER
TENEBRAE – MY NEXT DAWN
VAREGO – EPOCH
WITCHES OF DOOM – DEADLIGHTS

METAL ESTREMO

1.MECHINA – PROGENITOR
2.FLESHGOD APOCALYPSE – KING
3.DARKEND – THE CANTICLE OF SHADOWS
4.ESPEROZA – AUM CORRUPTED
5.WINTERHORDE – Maestro

6.ex aequo
ADX – NON SERVIAM
CENTINEX – DOOMSDAY RITUALS
CIRCLE OF INDIFFERENCE – WELCOME TO WAR
DARK LUNACY – THE RAIN AFTER THE SNOW
DARK OATH – WHEN FIRE ENGULFS THE EARTH
DESTRUCTION – UNDER ATTACK
DRAUGSÓL – VOLAÐA LAND
FYRNASK – FÓRN
HARM – OCTOBER FIRE
NERODIA – VANITY UNFAIR
PATH OF SORROW – FEARYTALES
RAGNAROK – PSYCHOPATHOLOGY
RUDRA – ENEMY OF DUALITY
SEKTEMTUM – PANACEA
SENTIENT HORROR – UNGODLY FORMS

MATERIA OSCURA

1.CLOUDS – DEPARTE
2.ATARAXIA – DEEP BLUE FIRMAMENT
3.EYE OF SOLITUDE – CENOTAPH
4.THROES OF DAWN – OUR VOICES SHALL REMAIN
5.TREES OF ETERNITY – HOUR OF THE NIGHTINGALE

6.ex aequo
ABYSSIC – A WINTER’S TALE
ANGELA MARTYR – THE NOVEMBER HARVEST
ARKHÈ – Λ
DREARINESS – FRAGMENTS
HARAKIRI FOR THE SKY – III TRAUMA
KLIMT 1918 – SENTIMENTALE JUGEND
MONOLITHE – ZETA RETICULI
MORGENGRUSS – MORGENGRUSS
MOURNING SUN – ÚLTIMO EXHALARIO
OBSCURE SPHINX – EPITAPHS
SEPVLCRVM – VOX IN RAMA
SURYA – APOCALYPSE A.D.
TENEBRAE – MY NEXT DAWN
THE FORESHADOWING – SEVEN HEADS TEN HORNS
WÖLJAGER – VAN’T LIEWEN UN STIÄWEN

HARD’N’HEAVY

1.EPICA – THE HOLOGRAPHIC PRINCIPLE
2.WITHERSCAPE – THE NORTHERN SANCTUARY
3.THE DEAD DAISIES – MAKE SOME NOISE
4.PSYCHOPRISM – CREATION
5.MYRATH – LEGACY

6.ex aequo
ART X – THE REDEMPTION OF CAIN
BUFFALO SUMMER – SECOND SUN
ELEVATORS TO THE GRATEFUL SKY – CAPE YAWN
HANGARVAIN – FREAKS
HELL IN THE CLUB – SHADOW OF THE MONSTER
HOLLOW LEG – CROWN
KOMATSU – RECIPE FOR MURDER ONE
NOVERIA – FORSAKEN
SIXX A.M. – PRAYERS FOR THE DAMNED VOL. 1
SOUL SELLER – MATTER OF FAITH
SOUTHERN DRINKSTRUCTION – VULTURES OF THE BLACK RIVER
THE ERKONAUTS – I DID SOMETHING BAD
TOMBSTONED – II
TUSMØRKE – FORT BAK LYSET
VAREGO – EPOCH

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