Walkways – Bleed Out, Heal Out

I Walkways sono un gruppo alternative rock metal israeliano che riesce ad essere affascinante e radiofonico allo stesso tempo.

Il loro debutto è un disco bilanciato, elegante sebbene piacione. Con un grande lavoro dietro. Il loro suono prende le mossa dal metalcore, dall’alternative rock più vicino al metal e dalla melodia dell’hard rock americano. Questo gruppo è la dimostrazione che si può fare bene e con stile musica che punta a vendere, se qualcuno riesce a vivere di musica di questi tempi è più che giusto, se invece vogliamo cercare qualcosa di maggiormente estremo od alternativo allora sappiamo che qui non è il posto giusto. Qui troviamo melodia, potenza e la ricerca costante di creare qualcosa di aggressivo in maniera bilanciata. Uno dei pregi maggiori dei Walkways è che riescono ad essere melodici senza cadere nell’eccesso di dolcezza di alcuni gruppi a loro contigui, che sembrano esclusivamente per ragazzini brufolosi. La loro capacità musicale è oltre la media dei gruppi di questi lidi musicali, e si sente che sono ben guidati. Il disco ha anche molte facce diverse, livelli differenti che permettono un ascolto duraturo, perché ci sono molte situazioni musicali diverse al suo interno. Questo secondo disco del gruppo di Tel Aviv, che segue il primo del 2013 Safe In Sound, segna la definitiva maturazione di questo gruppo che in patria è molto seguito e si sta facendo notare anche all’estero. Ascoltando il disco non si ha difficoltà a capire perché la Nuclear Blast Records, praticamente una delle poche major metal rimaste in circolazione, abbia firmato questo gruppo israeliano che sa essere potente quando serve e dolce e sinuoso in momenti più lenti. In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

1. Till the End
2. Hell Born Shove Impossible
3. Despair for Heaven’s Sake
4. Half the Man I Am
5. Trumpet Call
6. Levitate
7. Bleed Out Heal Out
8. You Found Me
9. Unbearable Days
10. Enough
11. Humane Beings
12. Care in This Together
13. Thank You
14. Bone Deep

Vocals – Ran Yerushalmi
Guitars – Bar Caspi
Guitars – Yoni Menner
Bass – Avihai Levy
Drums – Priel Horesh

https://www.facebook.com/Walkways/

Frontiere Sonore Radio Show Frontiere Sonore è una nuovo format radiofonico ospitato da Radio Jasper, condotto da Simone Benerecetti di In Your Eyes Magazine e da Federico "Deca" De Caroli. Musica senza frontiere e senza condizioni, se non quella di una qualità artistica che la renda interessante al di là dei generi.

  • Frontiere Sonore – PUNTATA 10
    by Simone Benerecetti on 24 Dicembre 2025 at 9:37

    Ascolteremo: Enoo T, Outrage, Isla Georgia Autumn Wolfe, Mylo Bybee, Jenno & Peder, Gavial, Michele Di Filippo, The Freak Accident, One Man Army, Percy Charles.

  • Danny Kuttner – Lilly
    by Leonardo Pulcini on 23 Dicembre 2025 at 15:41

    Nel salotto della nonna, Danny Kuttner raccoglie i ricordi e li trasforma in un disco incorporeo, strumento più suo che nostro per guarire il dolore della scomparsa.

  • Bee Bee Sea – Stanzini can be allright
    by Reverend Shit-Man on 21 Dicembre 2025 at 22:31

    Cinque anni fa usciva “Day ripper“, il penultimo album dei Bee Bee Sea, e fu l’oggetto di una delle primissime recensioni pubblicate, su questa webzine, da chi vi scrive. In quelle righe, invero ancora piuttosto acerbe, parlavo del trio mantovano (composto sempre da Andrea Onofrio alla batteria, Giacomo Parisio al basso e Damiano “Wilson Wilson”

  • The Queen Is Dead Volume 183 – Graven, Zombie Eater, Stone Machine Electric
    by Massimo Argo on 20 Dicembre 2025 at 17:50

    Graven, Zombie Eater, Stone Machine Electric: black metal atmosferico da un one man band italiano, sludge marcio e sporco dalla Finlandia e si chiude con lo space doom stoner dal Texas. 

  • Yawning Man – Pavement ends
    by Reverend Shit-Man on 19 Dicembre 2025 at 22:22

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