Honeymoon Disease – Part Human, Mostly Beast

Quando si parla di hard rock o classic rock il sottoscritto va in brodo di giuggiole, e i rockers svedesi Honeymoon Disease ce la mettono tutta per non deludere le aspettative create dal loro secondo lavoro, Part Human, Mostly Beast, successore dell’ottimo The Transcendence, debutto sulla lunga distanza uscito un paio di anni fa.

Un quartetto equamente diviso tra maschietti (il bassista Nick, ed il batterista Jimi) e gentil donzelle (la singer Jenna e la chitarrista Acid), un sound coinvolgente che del classic rock si nutre irrobustendolo di watt ed una raccolta di brani piacevolmente retrò o vintage, come usa dirsi di questi tempi, ma alla fine è solo rock ‘n’ roll, o meglio hard rock pregno di blues come si usava negli anni settanta e che oggi è tornato a fare la voce grossa sul mercato musicale grazie anche alle molte realtà scandinave.
Il gruppo ha nei Thin Lizzy i suoi padrini, ed ovviamente il sound si sposta sul classic rock di matrice britannica per poi spingersi tra le strade impervie del rock e finire sperduto tra le praterie americane degli anni cinquanta, quando il rock’n’roll era valvola di sfogo del popolo di colore e Chuck Berry faceva meraviglie con Johnny B.Goode (Fly Bird, Fly High e splendida in questo senso) e Suzi Quatro e le Girlschool sono state, in epoche diverse, le riot girl, dal rock all’hard & heavy.
Rymdvals è la perla blues di un lavoro che ha non poche frecce al proprio arco: chorus azzeccati, ottimi riff ed una buona alternanza tra atmosfere più dirette e rock ed altre più vicine al metal dei primissimi anni ottanta.
Un altro album che merita la giusta attenzione: Part Human, Mostly Beast insegue a poca distanza i migliori lavori italiani del genere, risultando un ascolto gradito anche per i rockers più attempati.

Tracklist
1 – Doin’ it Again
2 – Only Thing Alive
3 – Tail Twister
4 – Rymdvals
5 – Needle In Your Eye
6 – Fly Bird, Fly High
7 – Calling You
8 – Four Stroke Woman
9 – Night By Night
10 – It’s Alright
11 – Coal Burnin’
12 – Electric Eel

Line-up
Jenna – Vocals & Guitar
Acid – Guitar
Cedric – Bass
Jimi – Drums

HONEYMOON DISEASE – Facebook

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »