Maieutiste – Maïeutiste

Questo album autointitolato non è certo di fruizione immediata ma, in ossequio al proprio concept, stimola la mente dell’ascoltatore, costretto ad assecondare le curve sonore che i Maieutiste inducono a percorrere.
The Vision Bleak – The Kindred of the Sunset

Con queste premesse il prossimo full length, previsto in uscita all’inizio di giugno, dovrebbe mantenere le attese e gli standard ai quali i The Vision Bleak ci hanno abituati fin dai loro primi passi
The Foreshadowing – Seven Heads Ten Horns

I The Foreshadowing consolidano la recente fama acquisita con un altro splendido disco.
Depicting Abysm – Passage

Passage è un album che sicuramente comunica un senso di algida alienazione e, se questo era l’intento dei due ragazzi San Pietroburgo, l’obiettivo viene sicuramente raggiunto, permane però sullo sfondo una certa monotonia provocata da un incedere senza particolari strappi.
October Tide – Winged Waltz

Pur in presenza di una serie di canzoni ineccepibili formalmente e dotate di notevoli spunti, il disco si adegua ad un andamento che, se non delude, neppure ricrea il pathos raggiunto con lo splendido brano d’apertura.
Grimirg – MMXV-I

Ben eseguito e rivestito di un notevole gusto melodico, il lavoro va a lambire talvolta territori ambient ma mantenendo, sempre e comunque, una fisionomia volta a creare una malinconia soffusa
Lauxnos – The Last Pier

The Last Pier è un bellissimo disco, l’ennesimo gioiellino spinto fuori dai confini russi dall’apprezzabile operato della Nihil Art Records
Universe 217 – Change

Change strabilia per un songwriting che penetra l’anima dell’ascoltatore senza remissioni, nonostante presenti più di una difficoltà per assimilarne la bellezza in maniera immediata, stante il suo incedere versatile ed articolato.
Ocean Of Grief – Fortress of My Dark Self

Fortress of My Dark Self consegna agli appassionati una band dalle enormi prospettive
Black Lakes – Sorrow

Sorrow è un lavoro valido e con suoni all’altezza, ma difficilmente i Black Lakes potranno trovare particolari sbocchi al di fuori dei confini patri.
Solothus – No King Reigns Eternal

No King Reigns Eternal è davvero un ottimo album, grazie ad una resa sonora ottimale che valorizza una scrittura nell’alveo della tradizione, ma sempre convincente nel suo far convivere in maniera fluida la ferocia del death e la pesantezza del doom.
Nihilistinen Barbaarisuus – Madness Incarnate

Madness Incarnate si rivela un’uscita apprezzabile da parte di una band da tenere sott’occhio nella prospettiva di un prossimo lavoro su lunga distanza
Mesarthim – Isolate

Isolate è un’opera senz’altro leggera ma, nonostante questa sua levità, i Mesarthim riescono per lo più a non rifugiarsi in soluzioni melodiche troppo banali
Immensity – The Isolation Splendour

Il gruppo ellenico, nel corso di questo riuscito esordio su lunga distanza, dimostra d’aver appreso alla perfezione gli insegnamenti dei migliori nomi del settore
Devilgroth – Morena

Morena è un buon disco perché non banale e coinvolgente a sufficienza, ma presenta qualche sbavatura di troppo per poter ambire all’eccellenza.
Novembre – URSA

Nell’ora abbondante in cui si sviluppa, URSA non mostra alcun cedimento qualitativo, a dimostrazione del fatto che i Novembre non sono tornati solo per uniformarsi alla moda delle reunion o della rievocazione di ciò che è stato
Volker – Volker

Violenta sferzata quella inferta dai francesi Volker, band che nei pochi minuti a disposizione in questo ep di debutto immette più idee di quanto facciano miriadi di gruppi in un’intera discografia.
Funeral Moth – Transience
Transience è un disco di buona fattura. al quale manca solo la capacità di evocare quelle vibrazioni emotive che, in lavori di band più note vengono esibite con maggior continuità.
Spektr – The Art To Disappear

The Art To Disappear costituisce un bel passo avanti e merita l’apprezzamento e l’attenzione di chi è più propenso ad ascolti anticonvenzionali.
Stoned Jesus – Stormy Monday EP

Ristampa dell’EP Stormy Monday del 2011, la Heavypsychsounds ci fornisce un’ottima occasione per poter avere in casa uno dei primi lavori della band ucraina in formazione completa.