Hierophant – Mass Grave
Mass Grave è la realizzazione delle promesse seminate nelle precedenti uscite, ed è un disco davvero notevole.
Vulvodynia – Psychosadistic Design
Nel loro tremendo estremismo sonoro i brani si fanno apprezzare grazie e soprattutto ai vari vocalist che si danno il cambio, raccontando le macabre esecuzioni e torture perpetrate.
Segregacion Primordial – I
Il loro è un death metal furioso e senza compromessi, fortemente e volontariamente underground.
Human Vivisection – The Perpetual Gap
Oscuro e pesantissimo, The Perpetual Gap vive su un impatto che non manca di fare danni, accontentando in quanto ad efferatezza sonora gli amanti dei genere
Korpse – Unethical
Unethical scarica dosi letali di violenza, i brani si succedono uno dopo l’altro in un’atmosfera di delirio, dove torture, abominevoli amputazioni e blasfemie varie sono il pane quotidiano.
Dr. Gore – Viscera
L’ottima produzione e la cura di ogni dettaglio fanno di Viscera un gran bel lavoro, i brani si susseguono uno più violento dell’altro, strapazzati dal vocione del bassista che, trasformatosi nel sadico dottore, sventra, taglia e svuota corpi.
Soman – World On Fire
“World On Fire” è il racconto di un mondo che sta bruciando, la morte di una civiltà che è solo supposta tale e di un pianeta condannato alla fine dal nostro disgraziato vivere.
Sickness – Plague
Compilation a cura della Delusions of Grandeur contenente l’intera produzione dei deathsters americani Sickness.
Devangelic – Resurrection Denied
L’esordio dei romani Devangelic è un altro album di brutal death da promuvere in toto.
Infecting The Swarm – Pathogenesis
“Pathogenesis“ è un buon disco che mette in mostra un gruppo in grado di fare sicuramente molto bene,
Karnak – The Cult Of Death
Ventidue minuti di death metal privo di compromessi e suonato in maniera impeccabile.