Spellblast – Nineteen
Gli Spellblast confezionano un grande album di power metal dalle atmosfere western, amalgamando la nostra musica preferita con le colonne sonore di Ennio Morricone.
Stamina – Perseverance
Gran salto di qualità quindi per gli Stamina che, con questo album molto ambizioso, dove tutto è professionalmente ineccepibile, raggiungono le vette conquistate dai maestri, meritandosi la doverosa attenzione anche fuori dai patri confini.
6th Counted Murder – 6th Counted Murder
Un lavoro che non potrà non piacere sia agli amanti del metal classico sia ai fan del death melodico.
Almah – Unfold
Quarto album e centro pieno per Edu Falaschi ed i suoi Almah.
Dragonhammer – The X Experiment
I Dragonhammer optano per la via del concept che, sembra, si svilupperà anche nei prossimi dischi, e la scelta si conferma azzeccata in virtù di un ottimo lavoro che farà sicuramente acquisire nuovi fans al combo italico.
Kaledon – Altor: The King’s Blacksmith
I Kaledon dimostrano come sia possibile, anche dopo anni di attività, continuare a progredire e a migliorarsi quando la passione rende l’incisione di un nuovo disco la finalizzazione di un processo creativo e non la periodica timbratura di un cartellino.
Secret Sphere – Portrait of a Dying Heart
I Secret Sphere, con Portrait Of A Dying Heart, giungono al disco che, qualora non li porti alla meritata consacrazione, sarà giusto allora che la nefasta profezia dei Maya si avveri facendo piazza pulita di questa piccola porzione di universo …
Drakkar – When Lightning Strikes
Tornano i Drakkar con un concept album di epico power metal.