Salta al contenuto
MetalEyes IYE

MetalEyes IYE

Metal and Rock all around the world

  • recensioni
    • metal
    • rock
    • altri suoni
    • Ristampe
    • EP/Split Album
  • Made In Italy
  • articoli
    • interviste
    • Live Report
  • video
  • Demo di Culto
  • Retrospettive
  • Meteore
  • Free Download

Fen – Stone & Sea

Venti minuti di musica che rappresentano in maniera breve quanto illuminante la grandezza dei Fen.

Gli inglesi Fen da un decennio abbondante fanno parte della schiera di band che, partendo da una base black metal, hanno spiegato le vele per spingersi in ambiti più atmosferici ed ariosi seguendo l’ideale scia di Agalloch e successiva genia, ma inserendovi una consistente e decisiva dose di personalità.

Ritenere i Fen una sorta di risposta europea a quella che fu la creatura del controverso John Haughm può sembrare riduttivo, ma è utile quanto meno ad inquadrarli in un segmento che non può però che essere puramente di carattere indicativo, stante la forma cangiante del sound offerto.
Va precisato, peraltro, che Stone and Sea non è un nuovo lavoro di inediti per il gruppo albionico, bensì trattasi di un ep che raduna in versione rimasterizzata i brani contenuti nello split album pubblicato nel 2016 in compagnia dei russi Sleepwalker.
Il formato in vinile curato dalla attenta label tedesca Eisenwald può costituire sicuramente una tentazione importante per chi apprezzai Fen fin dalla prima ora, alla luce del valore intrinseco di queste tre lunghe tracce.
L’incipit quanto mai pinkfloydiano di Tides of Glass non appare certo una sorpresa ma rappresenta, semmai, il viatico per intraprendere un viaggio nel fluttuante sound del trio londinese che mette puntualmente in primo piano l’aspetto emotivo nel proprio postblack, sempre avvolgente anche nei passaggi più ruvidi.
La title track è un gioiello acustico che introduce alla magnifica The Last Gravestone, traccia che vede i Fen irrobustire maggiormente il sound senza penalizzare in alcun modo l’aura sognante e melodica della proposta.
Come detto, pur trattandosi di materiale già edito, la nuova veste con il quale questo viene presentato può rivelarsi ancor più appetibile per gli appassionati, rendendola in tal senso di un’opera dei Fen a tutti gli effetti senza essere condivisa con un’altra band; per di più, aspetto non secondario, questi venti minuti di musica sono una rappresentazione breve quanto illuminante della grandezza di questa band.

Tracklist:
1. Tides of Glass
2. Stone and Sea
3. The Last Gravestone

Line-up:
The Watcher – guitars, vocals
Grungyn – bass, bodhran, vocals
Derwydd – drums, frame drum, shaker

FEN – Facebook

Autore stefano cavannaPubblicato il 12 Aprile 201912 Aprile 2019Categorie atmospheric, black, EP/Split/Demo, metal, postmetal, recensioni

Navigazione articoli

Precedente Articolo precedente: Invictus – Burst The Curse
Successivo Articolo successivo: Arckanum – Första Trulen

Privacy Policy

Archivi

CALENDARIO

Luglio 2022
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031
« Set    

Tag

  • alternativemetal
  • alternativerock
  • ambient
  • atmosphericblack
  • avantgardemetal
  • blackmetal
  • blues
  • brutaldeath
  • dark
  • deathdoom
  • deathmetal
  • doommetal
  • drone
  • folk
  • folkmetal
  • funeraldoom
  • gothicdoom
  • gothicmetal
  • grindcore
  • groovemetal
  • hardcore
  • hardrock
  • heavymetal
  • industrial
  • melodicdeath
  • metalcore
  • modernmetal
  • noise
  • postblack
  • postmetal
  • postrock
  • powermetal
  • progmetal
  • progressive
  • psichedelia
  • punk
  • rock
  • sludge
  • speedmetal
  • stoner
  • strumentale
  • symphonicblack
  • symphonicmetal
  • technicaldeath
  • thrashmetal
  • GRAZIE A TUTTI
  • Esogenesi – Esogenesi
  • Hardline – Life
  • Walkways – Bleed Out, Heal Out
  • Carnal Tomb – Abhorrent Veneration
  1. D.O. su Hypocras – Implosive23 Marzo 2017

    Mmmm curioso di ascoltarli. By the way, la copertina mi ricorda il dio cinghiale (oppure anche Okkoto) del film di…

  2. Senio su Pain Of Salvation – In the Passing Light of Day20 Marzo 2017

    La penso come Stefano: questo album è un capolavoro, e la recensione è emozionante ed emozionata, al contrario di quelle…

  3. massimo pagliaro su Scuorn – Parthenope16 Marzo 2017

    Ti sei superato , splendida recensione !!! per chi ha origini partenopee come me e' un must ...

  4. Massimo Pagliaro su Sinister – Syncretism11 Marzo 2017

    Grande ritorno per una band un po' dimenticata ...recensione bella e coinvolgente come sempre .!

  5. Massimo Pagliaro su Immolation – Atonement10 Marzo 2017

    OPERA ECCELLENTE !

  • recensioni
    • metal
    • rock
    • altri suoni
    • Ristampe
    • EP/Split Album
  • Made In Italy
  • articoli
    • interviste
    • Live Report
  • video
  • Demo di Culto
  • Retrospettive
  • Meteore
  • Free Download
MetalEyes IYE Proudly powered by WordPress