Fenrir – Legends Of The Grail

Questa seconda opera dei Fenrir merita davvero molto, sa emozionare e riportare in maniera efficace in un’epoca che sembra lontana da noi ma che è vicina, se lo vogliamo.

Gran bel secondo disco per questo gruppo francese di folk metal capitanato dalla strepitosa voce di Madame Elsa Thouvenot.

Legends Of The Grail arriva dopo il buon Echoes Of The Wolf del 2012, che era già sulla buona strada, ma questo supera tutte le aspettative.
In ambito folk metal la qualità media è abbastanza alta e i Fenrir incarnano tutte le cose migliori di questo genere. La loro musica possiede un grandissimo valore evocativo, nel senso che porta per davvero l’ascoltatore in un altro luogo rispetto al suo. La commistione di folk e metal è totale come raramente succede, visto che in molti casi uno dei due elementi è quello che finisce per essere preponderante, mentre qui l’equilibrio è totale. Il gusto musicale è inoltre molto medioevale, con pregevoli passaggi di violino suonati dalla stessa Elsa, che eccelle anche in questo aspetto oltre che nel canto. Il titolo e tutto il disco riecheggiano quello che è il concetto centrale del disco, la leggenda del Graal, ovvero le storie mitiche della ricerca della sacra reliquia e le storie del ciclo epico di Merlino e Re Artù, che sono archetipi immortali insiti dentro la cultura europea e non solo. Inoltre i francesi di Nancy hanno composto ed eseguito due canzoni in francese antico, la lingua d’oil, che ha una cadenza meravigliosa e che si sposa benissimo con la musica epica dei Fenrir. Nel disco non mancano gli episodi più veloci, a dimostrazione che il gruppo sa giostrare su livelli diversi e con capacità di eseguirli tutti. Infatti in Legends Of Grail vengono suonati e fatti vivere all’ascoltatore molti stati d’animo e molti passaggi musicali differenti. Le storie narrate in questo disco sono immortali e nascondono molti significati nascosti che possono spiegarci molte cose di chi siamo e da dove veniamo, e ciò ha maggiore significato se a farlo è un gruppo di grande valore come i Fenrir. Questa seconda opera dei francesimerita davvero molto, sa emozionare e riportare in maniera efficace in un’epoca che sembra lontana da noi ma che è vicina, se lo vogliamo.

Tracklist
1 A Legend Begins…
2 A Red Sun Rises
3 Camelot
4 Sir Gawain & The Green Knight
5 Conquest Of Britain
6 The Fisher King
7 Brocéliande
8 The Son Of Pendragon
9 La Dame Du Lac
10 Morgane
11 Mordred
12 Mists Of Avalon

Line-up
Elsa Thouvenot – Vocals & Violin
Alexandre Frémont – Guitar
Michaël Macé – Guitar, backing vocals
Bruno Giglio – Violin
Jordan Lavaut – Bass
Kevin Keiser – Drums

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