Funereal Presence – Achatius

Seconda prova, a distanza di cinque anni dall’esordio “The archer takes aim”, di Funereal Presence, abominio black metal di Bestial Devotion, one man band, normalmente al drum kit nei Negative Plane, multiforme creatura americana ferma discograficamente dal 2011 con Stained Glass Revelations.

Nei Funereal Presence, Bestial Devotion compone ogni singola nota, si occupa di ogni strumento e ci propone un’opera assolutamente personale, votata all’esaltazione di un black metal feroce, viscerale, contorto, sempre dalla forte componente raw; in passato dichiarò di “suonare musica che nessuno fa più” e devo dire che l’ascolto di queste quattro lunghe tracce, sopra i dieci minuti, ci immerge in un mondo parallelo, dove non vi è spazio per nessun suono post o moderno. Brani infiniti, condotti da una chitarra “insaziabile”, capace di cavalcate inafferabili, articolate, sgraziate anche, ma dal fascino impareggiabile… ci si mmerge in un mondo cavernoso dove una bestia arcaica libera la sua furia iconoclasta, facendoci assaggiare immonde e dissonanti melodie. Una produzione adeguata, assolutamente non moderna, ma funzionale completano un platter che non colpisce immediatamente e, che come ogni opera di valore, si apre dedicandoci il giusto tempo e attenzione, circondati quotidianamente da grandi quantità di materiale estremo, in questo caso è necessario riportare il nostro pensiero alle origini del suono black incompromissorio, con la giusta attitudine, oscuro e “pericoloso”. Sembra di tornare ai primi anni ’90 per la ferocia e la competenza che Bestial Devotion mette in ogni brano dove si alternano parti furiose e parti cadenzate; i brani sono tutti di buon livello e mantengono alta l’attenzione, a patto che ci si ponga con la giusta attitudine, non ricercando suoni che all’artista non interessano.

Tracklist
1. Wherein Achatius Is Awakened and Called Upon
2. Wherein a Messenger of the Devil Appears
3. Wherein Seven Celestial Beasts Are Revealed to Him
4. Wherein Achatius Is Flogged to the Hills of Violation

Line-up
Bestial Devotion – Everything

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