Jesus Chrüsler Supercar – Lucifer

Confermando totalmente le aspettative, Lucifer si candida come album dell’anno per quanto riguarda queste sonorità, resta solo la curiosità di vedere cosa di cosa siano capaci i Jesus Chrüsler Supercar in sede live, assieme al timore di non uscire vivi da cotanta potenza rock’n’roll.

Sono passati pochi mesi dalla pubblicazione di Holy Chrüst-Horn Alley Live Session, ep che vedeva i Jesus Chrüsler Supercar alle prese con quattro cover di altrettante icone del rock e del metal come Bob Dylan, Danzig, Motorhead e MC5, e la band svedese ritorna sul mercato con il nuovo full length intitolato Lucifer.

La registrazione ai Sunlight Studio e la leggenda Tomas Skogsberg al mix (in collaborazione con Fred Forsberg, fratello del batterista Nicke) sono più di un indizio riguardo al fatto che segno che il quartetto scandinavo faccia più che mai fa sul serio.
Infatti Lucifer è una devastante arma di distruzione death’n’roll, figlia di quel Wolverine Blues, con cui gli Entombed diedero una robusta spallata al metal estremo made in Sweden, e di Ace Of Spades dei Motorhead, con i The Hellacopters e Corrosion Of Conformity a fare da ideali padrini al nuovo nato.
In teoria saremmo giunti alla fine, il genere è quello senza compromessi e freni, una detonazione rock’n’roll potentissima dove chitarre di matrice Gothenburg sound formano un muro sonoro su ritmiche motorheadiane, strappi rock e rallentamenti possenti che ricordano i appunto i Corrosion Of Conformity del sottovalutato IX.
Nella sua totale ed irrefrenabile follia, Lucifer mantiene una qualità elevatissima facendo dei Jesus Chrüsler Supercar una delle realtà più interessanti di un genere che, spinto al limite e valorizzato da brani esagerati come Flesh’n’Bones, Boogeyman e la coppia da oscar Out Of My Head/Form Death To Dawn, a livello di potenza distruttiva non è secondo a nessuno.
Confermando totalmente le aspettative, Lucifer si candida come album dell’anno per quanto riguarda queste sonorità, resta solo la curiosità di vedere cosa di cosa siano capaci i Jesus Chrüsler Supercar in sede live, assieme al timore di non uscire vivi da cotanta potenza rock’n’roll.

Tracklist
1. Lucifer
2. Flesh ’n’ Bones
3. Never Sleep Again
4. High Times For Low Crimes
5. Boogeyman
6. Suck On My Balls
7. Out Of My Head
8. From Death To Dawn
9. Straight To Hell
10. You Can‘t Spell Diesel Without Die
11. Black Blood

Line-up
Robban Bergeskans – Vocals, Bass
Tobbe Engdahl – Guitars
Pär Jaktholm – Guitars
Nicke Forsberg – Drums

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