
Mr.Riot – Same Old Town
Same Old Town è un vero spasso se vi piace il genere e non potete fare a meno di vecchi volponi del rock’n’roll statunitense come Van Halen, Twisted Sisters, Poison, Skid Row e Motley Crue.

Doom Architect – Sententia Prima
A fronte di una relativa personalità esibita nell’interpetazione del genere, va detto che i quaranta minuti regalati dai Doom Architect scorrono via in maniera molto piacevole.

Hollow Leg – Crown
Un disco praticamente perfetto, un’opera incentrata sul serpente Set che sta dominando il mondo, un suono che come un serpente si snoda e torna su stesso, per alzarsi verso il cielo.

Disquiet – The Condemnation
Il gruppo, a suo agio nell’amalgamare i vari stili che si susseguono all’ascolto, mantiene in perfetto equilibrio le varie sfumature estreme di cui si nutre e le scarica in questa ottima raccolta

Enisum – Arpitanian Lands
La bontà di Arpitanian Lands risiede particolarmente nella capacità degli Enisum di esprimere una cifra stilistica piuttosto personale che, sovente, esula dal black vero e proprio per spingersi su terreni molto più melodici ed evocativi.

Blade of Horus – Monumental Massacre
La durata ridotta dell’ep e l’ottimo songwriting fanno sì che Monumental Massacre scorra via senza far perdere all’ascoltatore l’attenzione che merita ogni brano

Mithridatic – Miserable Miracle
Dalla terra transalpina cova e si genera un’orda di realtà metalliche dall’alto potenziale estremo, un’aggressione sonora che dai confini francesi avanza verso l’Europa non risparmiando le terre italiche

Ancient Spheres – In Conspiracy with the Night
Progredire è d’obbligo ed appare comunque un’impresa possibile: un minimo di personalità in più e un aggiustamento dei suoni potrebbero rendere competitivi in futuro gli Ancient Spheres

Desert Hype – SweP
Non cercate troppo lontano, la buona musica è più vicino di quanto pensiate.