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Killers Lodge – Alma Cachonda
Ottimo lavoro che conferma la grande vena compositiva dei protagonisti, Alma Cachonda segue senza deludere il bellissimo esordio, con un proprio indirizzo stilistico ed una propria anima
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Svartelder – Askebundet
Se siete alla costante ricerca di qualcosa di particolarmente innovativo, qui troverete “solo” del black metal suonato con competenza e convinzione.
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Aleph – Thanatos
Il suono è subito riconoscibile, e già questo è un segno di bravura, e il disco sale fino a raggiungere vette davvero alte, usando registri diversi fra loro, tenuti insieme dalla bravura del gruppo.
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Opera IX – Back To Sepulcro
Black metal teatrale, orchestrato a meraviglia, pregno di malignità e decadente oscurità
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Akhenaten – Incantations Through the Gates of Irkalla
Il lavoro di ricerca dei fratelli Houseman è qualcosa di peculiare, soprattutto dal punto di vista dell’amalgama della strumentazione tradizionale egizia con la struttura del metal estremo.
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Axe Crazy – Angry Machines
Se cominciate ad avere qualche capello bianco su quella che una volta era una lunga e folta chioma, occhio, perché Angry Machine potrebbe farvi tornare la voglia di poghi sfrenati
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Magnum – Sacred Blood “Divine” Lies
Per i fans del rock d’autore, raffinato, melodico ed elegante, questo nuovo album dei Magnum è l’espressione più alta che l’hard rock melodico possa offrire, acquisto obbligato.
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Snøgg – Snøgg
il lungo brano autointitolato si rivela sufficientemente interessante anche se la forma di black proposta, con i suoi tratti sperimentali talvolta ai limiti dell’improvvisazione di matrice jazzistca, è altrettanto intricata per essere recepita con un certo agio.
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ELEVATORS TO THE GRATEFUL SKY
Sandro Di Girolamo ci ha parlato dei suoi Elevators To The Grateful Sky, del loro passato e del presente che si chiama Cape Yawn, capolavoro stoner/psichedelico in uscita in questi giorni, buona lettura.