Bells Of Ramon – Jamie Lee

I Bells Of Ramon rialsciano un sette raffinato, ben suonato e ben prodotto che lascia ben sperare per il futuro disco.
J.T.Ripper – Depraved Echoes and Terrifying Horrors

Depraved Echoes and Terrifying Horrors si può certamente considerare un esordio positivo, appetibile in particolare per i fans più accaniti dello speed/thrash vecchia scuola.
Bioscrape – Psychologram

Se amate i suoni metallici moderni e le sonorità core non perdetevi questo lavoro, i Bioscrape hanno armi affilate per farvi male.
Eye Of Solitude – Cenotaph

L’ennesimo grande disco di una band che non finisce mai di regalare emozioni.
Nerodia – Vanity Unfair

Il lavoro suona praticamente perfetto in tutti i suoi aspetti, un album estremo che potrebbe trovare ammiratori anche tra gli amanti del metal più classico per via di grandi intuizioni melodiche.
Mausoleum Gate – Metal And The Might / Demon Soul

Vocals che riconducono agli ormai storici anni ottanta, tasti d’avorio purpleiani e cavalcate chitarristiche di scuola britannica (NWOBHM) fanno parte del background del gruppo finlandese, una cult band per alcuni, davvero troppo datata per altri.
Human Vivisection – The Perpetual Gap

Oscuro e pesantissimo, The Perpetual Gap vive su un impatto che non manca di fare danni, accontentando in quanto ad efferatezza sonora gli amanti dei genere
Beneath The Storm – Lucid Nightmare

Disco in bilico tra sogno e morte, una grande prova di maturità per il gruppo.
Aeternus Prophet – Exclusion of Non-Dominated Material

Un viaggio nell’assoluta e misantropica repulsione per l’umanità che il trio riversa in dieci inni al male
Korpse – Unethical

Unethical scarica dosi letali di violenza, i brani si succedono uno dopo l’altro in un’atmosfera di delirio, dove torture, abominevoli amputazioni e blasfemie varie sono il pane quotidiano.
Der Rote Milan – Aus Der Asche

Grazie anche alla produzione pressoché perfetta questo disco è davvero una bella sorpresa.
Hellsworn – Repulsive Existence

Un ottimo debutto per un grande disco di death metal.
Ashcloud – Children of the Chainsaw

Se siete amanti del death metal scandinavo ed Edge Of Sanity, Dismember, Entombed e Grave sono ancora tra i vostri ascolti abituali, non perdetevi per nessun motivo questo album.
DunkelNacht – Ritualz Of The Occult

Ritualz Of The Occult conferma in pieno quanto scritto due anni fa al riguardo dei DunkelNacht, con la speranza che, comunque, questa breve opera non resti fine a sé stessa ma costituisca piuttosto l’antipasto ad un prossimo album su lunga distanza.
Widow – Carved In Stone

Carved in Stone lascia che la passione di questi tre alfieri del metal classico traspaia da ogni nota che compone l’album
Infinitum Obscure – Internal Dark Force

Una furiosa prova di forza che purtroppo la produzione non valorizza appieno, ed è questo l’unico difetto dell’album.
Nulla+ – Stornelli Distopici

Disco ben sopra la media del genere, cantato in un italiano crudo, per un’ottima prova.
The Embodied – Ravengod

I The Embodied si candidano come una delle sorprese dell’anno nel genere
Acheronte – Ancient Furies

In ossequio al titolo, molta furia che meriterebbe d’essere un po’ meglio canalizzata visto che, quando rallentano leggermente il passo, gli Acheronte mostrano un volto migliore rispetto a quando si esibiscono in sfuriate parossistiche.
Deviser – Unspeakable Cults

L’attiva etichetta greca Sleaszy Rider ci offre questa riedizione, a vent’anni dalla sua uscita, del miglior album inciso dai connazionali Deviser.