Wisdom Of Shadows – Sciah Vosieni

Sciah Vosieni è un lavoro tutto sommato affascinante, con diversi picchi di intensità, che forse potrebbero aumentare numericamente se la proposta venisse leggermente differenziata
Cult of Lilith – Arkanum

I musicisti islandesi mettono sul piatto una buonissima tecnica al servizio di cinque brani che, nelle loro vorticose scale, risultano fluidi così da rendere facile assimilare il loro violento death metal tecnico.
Virulency – The Anthropodermic Manuscript of Retribution

Un armageddon di brutal death metal è quest’ultima fatica degli spagnoli Virulency, che spalancano le porte dell’inferno con un selvaggio esempio di death estremo ed, appunto, virulento.
Camel Of Doom – Terrestrial

Gli inglesi Camel of Doom sono una band attiva ormai dagli inizi del nuovo millennio e Terrestrial è la loro quarta prova su lunga distanza. Come da ragione sociale, il genere trattato è ovviamente il doom, ma questo viene maneggiato con sperimentale padronanza ed un’aura cosmica che in certi momenti avvicina il suono a quello […]
Abyssus – Once Entombed …

Once Entombed è un buon modo per avere in mano praticamente il meglio inciso in questi anni dalla band.
Jacob Lizotte – For the Fallen Ones

Jacob Lizotte possiede un talento potenzialmente ancora da esprimere in toto e, anche per questo, va seguito con curiosità e rispetto.
Mourning Sun – Último Exhalario

Último Exhalario è un disco che travalica i generi e lascia inermi al cospetto delle sua bellezza, facendo apparire inadeguato od enfatico ogni aggettivo usato per descriverlo.
Asphodelus – Dying Beauty & The Silent Sky

Le tre tracce più l’intro sono un esordio notevole, per un gruppo che si sta evolvendo nella tensione di fare sempre meglio, riuscendo in pieno nell’intento.
Goatsodomizer – The Curse Rings True

Una botta di adrenalina, ruvida e sporca: The Curse Rings True nulla toglie e nulla aggiunge ad un genere che più underground di così non si può
The Temple – Forevermourn

Forevermourn è un album affascinante, con le sue sonorità senza tempo volte e perpetuare la tradizione di un genere che continua a sfornare band e dischi di ottimo livello, in barba al suo poco o nullo appeal commerciale.
Exekuter – The Obscene Ones

The Obscene Ones si fa apprezzare con tutti i suoi pregi ed i suoi difetti (il genere è questo, prendere o lasciare).
Destructor – Back In Bondage

Il ritorno dei Destructor si profila come uno dei primi appuntamenti da non perdere per i true metallers legati alla tradizione old school
Septem – Septem

Qui c’è il metal, ma quello vero, semplice eppur composito, trascinante ed adrenalinico
Plateau Sigma – Rituals

Rituals è un’opera magnifica, da scoprire con la dovuta calma centellinando le emozioni che è in grado di offrire.
Comatose – The Ultimate Revenge

Album sufficientemente brutale e senza compromessi, una discreta opportunità per chi è curioso e non manca di ascoltare nuove realtà da ogni parte del mondo.
Prong – X – No Absolutes

Il nuovo lavoro non lascia dubbi sul talentodi Victor che, accompagnato da Jason Christopher al basso e Art Cruz alla batteria, sfodera una prova che riconcilia con il genere
Brünndl – Brünndl

L’album nel suo complesso non è affatto male e i Brünndl interpretano la loro parte con convinzione e buoni spunti, specie quando sono proprio gli elementi folk ed epici a prendere il sopravvento
Abaddon – Son Of Hell

Con un po’ più di attenzione in fase di produzione e migliorando la prova vocale, la band indiana potrebbe fare un salto di qualità importante, anche se la proposta è circoscritta ai fans del genere.
Ad Vitam – Stratosfear

Grande band ed ulteriore esempio di come nel nostro paese si possa suonare metal ai massimi livelli: non fate gli esterofili e fate vostro questo eccellente lavoro.
Horror Necros – The Bite Of A Hornet

The Bite Of A Hornet è un esordio che raggiunge la sufficienza e nulla più, il sound è quello giusto ma una maggiore varietà renderebbe l’ascolto sicuramente più intrigante