My Silent Wake – Damnatio Memoriae

My Silent Wake - Damnatio Memoriae SCmysilent

Una riedizione utile e curata di Damnatio Memoriae, album che con la sua uscita ha sicuramente consolidato lo status acquisito dai My Silent Wake in virtù di una carriera lunga, produttiva e, a tratti, piacevolmente imprevedibile.

Bullet-Proof – Forsaken One

Bullet-Proof - Forsaken One Bullet Proof

Il sound racchiuso in Forsaken One è 100% thrash metal, legato alla tradizione statunitense ma senza disdegnare sfumature moderne

Norse – The Divine Light of a New Sun

Norse - The Divine Light of a New Sun norse

Quaranta minuti di black metal fuori dai canoni, non fosse per qualche parte più marziale che può avvicinare brani come Exitus al sound dei nuovi Satyricon: una proposta estrema da maneggiare con le dovute cautele, ma a suo modo affascinante.

L’Ira Del Baccano – Paradox Hourglass

L'Ira Del Baccano - Paradox Hourglass lira

La psichedelia pesante raggiunge qui uno dei suoi apici, arrivando a toccare vette molto alte, sempre imprevedibile e con l’avvertenza che questo è solo uno delle possibili versioni de L’Ira Del Baccano.

Dead Man’s Blues Fucker – Phase II

Dead Man's Blues Fucker - Phase II dead mans blues fuckers

Un sound grezzo, una produzione volutamente sporca come un carburatore insabbiato ed un’attitudine stoner/psichedelica pervadono dieci brani bellissimi.

Lucidreams – Ballox

Lucidreams - Ballox lucidreams

Il quintetto indiano si impegna a far risultare vario ed intrigante il suo heavy metal e, parlando di un ep, i venticinque minuti a disposizione sono sfruttati benissimo, con la qualità delle composizioni che si mantiene medio alta

Dirty Machine – Discord

Dirty Machine - Discord Discord Album Cover

Questi ragazzi americani hanno trovato la propria via per fare un genere fin troppo bistrattato e che invece riesce ancora a regalare buoni dischi come questo.

Hadal Maw – Olm

Hadal Maw - Olm hadal

Ottimo lavoro estremo questo secondo album degli australiani Hadal Maw, con il loro sound che risulta una fatale miscela di death metal tecnico e black.

Sollertia – Light

Sollertia - Light SCsollertia

I Sollertia colpiscono nel segno al primo colpo, rilasciando un album di rara bellezza ed intensità e che possiede la freschezza di un approccio progressivo unito ad un dolente incedere affine per impatto al doom più melodico.

The Big Blue House – Do It

The Big Blue House - Do It thebig

Si torna a parlare di blues sulle pagine di MetalEyes con il primo album dei The Big Blue House, quartetto toscano che si presenta al pubblico con un lavoro fresco ed energico, frizzante e disperato come sa essere l’amore e la musica con cui viene descritto.

Adamantine – Heroes & Villains

Adamantine - Heroes & Villains adamantine 1

Tornano con il loro secondo full length i portoghesi Adamantine, presentati come una thrash metal band, ma in realtà gruppo che guarda alla scena death melodica scandinava.

Opalized – Rising From The Ash

Opalized - Rising From The Ash opalized

Questi ragazzi di Bordeaux hanno una marcia in più e lo si può sentire benissimo nel disco, perché la potenza ed il controllo che hanno molti gruppi se lo sognano.

The Match – Just Burn

The Match - Just Burn tehmatch

Just Burn non è un affatto brutto lavoro, ma gli manca a mio parere quell’idea di forma canzone che diventa fondamentale anche quando si opta per lo stile musicale irrequieto ed originale offerto dai The Match.

Atreides – Neopangea

Atreides - Neopangea atreides

Neopangea è un buon lavoro, grintoso e dal sound che sottolinea la buona tecnica dei suoi protagonisti, con qualche salto nell’epica eleganza del power scandinavo.

Obscura Amentia – The Art Of The Human Decadence

Obscura Amentia - The Art Of The Human Decadence SCobscura

Gli Obscura Amentia riescono con la loro musica a trasmettere compiutamente un senso di inquietudine che prende forma man mano che si procede con gli ascolti, e questo più di altri è un indicatore affidabile della profondità compositiva che pervade The Art Of The Human Decadence.

Foetal Juice – Masters of Absurdity

Foetal Juice - Masters of Absurdity foetal

Tornare indietro di qualche mese e scoprire questo gioiellino estremo è un dovere che, per tutti gli amanti del genere, si trasformerà in sadica goduria alle prime note di Masters of Absurdity.

Memoriam – For The Fallen

Memoriam - For The Fallen memoriam

Il ricordo per l’amico caduto permea tutto il disco, ed in alcuni momenti diventa davvero struggente e ci fa tornare a quello che dovrebbe essere lo spirito del metal, potenza, cattiveria, valori ed amicizia e Karl Willetts incarna benissimo tutto ciò. La guerra continua.