Messa – Belfry

Messa - Belfry Messa Belfry

Belfry dà uno stato di calma quasi eterna, un punto distaccato dal quale osservare i nostri disperati affanni, una comoda nicchia nel fresco di un ghiacciaio morto da eoni.

Slave One – Disclosed Dioptric Principles

Slave One - Disclosed Dioptric Principles slaveone

Accompagnato da una splendida copertina, l’album è composto da sette brani posizionati esattamente tra il death metal tecnico degli Obscura ed il suono progressivo degli storici Cynic.

Fleshgore – Denial of the Scriptures

Fleshgore - Denial of the Scriptures flesgore

Un talento per la brutalità disarmante e tanta violenza, fanno di Denial Of The Scriptures uno dei più riusciti album del genere in questa prima metà dell’anno.

Darkend – The Canticle Of Shadows

Darkend - The Canticle Of Shadows darkend

Farvi trascinare in un mondo circondato dall’orrore e dalla deviata spiritualità di questo enorme caleidoscopio musicale di malvagità unica, è un’esperienza che dovete assolutamente vivere se siete amanti del metal più estremo e dalle reminiscenze sinfonico orchestrali.

Depicting Abysm – Passage

Depicting Abysm - Passage depicting

Passage è un album che sicuramente comunica un senso di algida alienazione e, se questo era l’intento dei due ragazzi San Pietroburgo, l’obiettivo viene sicuramente raggiunto, permane però sullo sfondo una certa monotonia provocata da un incedere senza particolari strappi.

Lanthanein – Nocturnalgica

Lanthanein - Nocturnalgica lanthanein

I Lanthanein conquistano per l’approccio sinfonico, ma dalle ritmiche chi si allontanano dalle sonorità più in voga ultimamente, per esplorare lidi più dark oriented e doom.

Convulse – Cycle Of Revenge

Convulse - Cycle Of Revenge convulse

Veterani della scena death metal finlandese, i Convulse non hanno avuto una storia facile e lineare, a partire dal debutto del 1991 World Without God, che li ha portati ben presto nel novero delle miglior band del genere. Ai Convulse però ciò non bastava, dato che nel secondo album del 1994, Reflections, il death metal […]

Curse / Styggelse / WAN – Necroholic

Curse / Styggelse / WAN - Necroholic cult

Tre band per una quarantina di minuti non sono male per il fan che non si accontenta dei soliti nomi, per cui l’ascolto è consigliato, con un’attenzione particolare ai tre brani degli Styggelse, davvero molto bravi.

Altarage – Nihil

Altarage - Nihil altarage

Nihil è un disco densissimo ed originale che tira le fila di un certo movimento blackened che sta crescendo molto negli ultimi tempi, ma che non sempre è di qualità come in questo caso.

October Tide – Winged Waltz

October Tide – Winged Waltz SCoctober

Pur in presenza di una serie di canzoni ineccepibili formalmente e dotate di notevoli spunti, il disco si adegua ad un andamento che, se non delude, neppure ricrea il pathos raggiunto con lo splendido brano d’apertura.

Blackwood – As the world rots away

Blackwood - As the world rots away blackwwod

Elettronica e noise, rumori e silenzi in negativo, riverberi maledetti e tanto altro, quello dei Blackwood è un disco importante, intimo e allo stesso tempo catartico e malevolo dannatore.

Snake Tongue – Raptor’s Breath

Snake Tongue - Raptor's Breath snake

Hardcore e metal sono uniti in questi nove brani esplosivi, dall’ottimo impatto, un vero attacco frontale prodotto benissimo, dalle ritmiche folli, violento come una burrasca nel Mare del Nord

Eversin – Flagellum Dei

Eversin - Flagellum Dei eversin

Un’uscita che conferma l’assoluta proposta senza compromessi degli Eversin, band unica nel panorama estremo nazionale ed assolutamente in grado di tenere testa ai gruppi stranieri, troppo spesso portati agli onori delle cronache metalliche nel nostro esterofilo paese.

Grimirg – MMXV-I

Grimirg – MMXV-I grimirg

Ben eseguito e rivestito di un notevole gusto melodico, il lavoro va a lambire talvolta territori ambient ma mantenendo, sempre e comunque, una fisionomia volta a creare una malinconia soffusa

Lamori – To Die Once Again

Lamori - To Die Once Again lamori

To Die Once Again è un potenziale top album, specialmente per chi ama il lato più romantico e melodico del gothic/dark