Prisoner Of War- Rot

Prisoner Of War- Rot Prisioner

12″ e mini cd d’esordio per questo truculento gruppo neozelandese che tratta principalmente tematiche di guerra.

Lizzies – Good Luck

Lizzies - Good Luck lizzies

Non cambieranno il mondo della nostra musica preferita, ma in quanto ad impatto ed attitudine le Lizzies superano di molto i giovani fenomeni pubblicizzati a più riprese dagli addetti ai lavori.

Bastian – Rock Of Daedalus

Bastian - Rock Of Daedalus bastian 1

Un album compatto, valorizzato dalla prova di un Vescera sontuoso, di un Macaluso che sfodera tutta la sua esperienza alle pelli, ben sostenuto dal basso di Giardina, e dalla sei corde dell’axeman nostrano, un chitarrista sanguigno che lascia ad altri virtuosismi fini a se stessi e mette il suo talento a disposizione dei brani

Excruciation – (C)rust

Excruciation - (C)rust

Album che come nella migliore tradizione delle opere di genere cresce con gli ascolti, necessitando di tempo ed attenzione così da farlo proprio in tutte le sue sfumature

Lauxnos – The Last Pier

Lauxnos - The Last Pier

The Last Pier è un bellissimo disco, l’ennesimo gioiellino spinto fuori dai confini russi dall’apprezzabile operato della Nihil Art Records

Voltumna – Disciplina Etrusca

Voltumna - Disciplina Etrusca voltumna

Il mondo etrusco si presta benissimo ad essere rivisitato attraverso un linguaggio metal, e i Voltumna lo fanno con sensibilità e passione.

Inishmore – The Lemming Project

Inishmore - The Lemming Project Inishmore

Tanta melodia, dunque, per un album piacevolmente metallico in il songwriting si dimostra all’altezza ed i musicisti, senza strafare, ottengono un bel voto per tecnica e feeling.

Pino Scotto – Live For A Dream

Pino Scotto - Live For A Dream pinoscottolivedream

Con il blues signore e padrone del suo background, Pino ci delizia con questi diciotto brani dove non manca una marea di ospiti illustri della scena meta/rock tricolore, a conferma dell’eclettismo di un musicista non rinuncia a collaborare con le nuove generazioni di musicisti, che siano di provenienza metal, rock o addirittura rap.

Universe 217 – Change

Universe 217 - Change universe

Change strabilia per un songwriting che penetra l’anima dell’ascoltatore senza remissioni, nonostante presenti più di una difficoltà per assimilarne la bellezza in maniera immediata, stante il suo incedere versatile ed articolato.

Sunnata – Zorya

Sunnata - Zorya sunnata

Il sound proposto è uno dei più estremi in circolazione ma i Sunnata lo maneggiano con buona disinvoltura

Diesear – Ashes of the Dawn

Diesear - Ashes of the Dawn diesear

Un sound rabbioso, veloce e tempestoso, colmo di scale e solos melodic, accompagnato da un tappeto ritmico che varia tra sgommate micidiali di thrash metal e potenti muri di groove moderno

Pergale – Antropologija

Pergale - Antropologija pergale

Vilnius è una potenziale Berlino, per gruppi che si creano e brevettano in una potenziale officina.

Temple of Dust – Capricorn

Temple of Dust - Capricorn temple

Otto brani, otto viaggi lisergici nella musica dura, otto composizioni che si nutrono di heavy rock, psichedelia, stoner e sostanze illegali, otto danze sabbatiche, litanie messianiche che portano allo sfinimento fisico e mentale.

Malokarpatan – Stridzie Dni

Malokarpatan - Stridzie Dni malokarpatan

Nel complesso un gran bel disco di black metal, che indica ancora una volta che la provincia dell’impero è in grado di essere avanguardia per tracciare il percorso nell’oscurità.

Savage Master – With Whips and Chains

Savage Master - With Whips and Chains savage

Dal più profondo abisso dell’underground metallico statunitense, risalgono in superficie i Savage Master, della coppia Adam Neal e Stacey Peak, a caccia di streghe in quel di Salem e nei paesi dell’America occulta di due secoli fa.

Words That Burn – Regret is for the Dead

Words That Burn - Regret is for the Dead WordsthatBurn

Cambi di umori improvvisi, muri di suoni estremi che vengono spazzati via da ariose parti di intense melodie, dove l’elettronica fa da spartiacque tra il rock ed il mood sintetico, mantenendo però il suono caldo e molto coinvolgente.

Mayfair – My Ghosts Inside

Mayfair - My Ghosts Inside mayfair

Emozioni, è proprio di questo che non smettiamo mai di aver bisogno, e fortunatamente ci ancora sono artisti come i Mayfair che ne elargiscono a profusione

The Shiva Hypothesis – Promo 2015

The Shiva Hypothesis - Promo 2015 theshiva

Se questo promo è il loro biglietto da visita, allora gli Shiva Hypothesis si candidano come clamorosa rivelazione nel metal estremo dai rimandi death/black.