Dark Oath – When Fire Engulfs the Earth

Non poteva che esserci la Wormholedeath dietro alla pubblicazione di When Fire Engulfs the Earth, primo full length di questo quartetto proveniente da Coimbra, non un caso, visto la notevole qualità dei prodotti firmati dalla label nostrana che non si è fatta sfuggire neppure i Dark Oath. Il gruppo ha all’attivo due ep, usciti tra […]
Ragnarok – Psychopathology

Face painting, croci rovesciate, sangue innocente e tanta attitudine old school, benvenuti nell’inferno del true norwegian black metal
Echoes Of The Moon – Entropy

L’album è piuttosto lungo ma non conosce momenti di stasi, alla luce delle buone doti compositive esibite da Brock, il quale infonde alla sua musica un mood autunnale, rendendola appetibile anche a chi si nutre di sonorità oscure senza essere necessariamente un patito del black metal.
BlackRain – Released

A mio parere un’occasione in parte mancata, anche se sono sicuro che l’album farà sicuramente conquistare nuovi fans al gruppo francese ma, se volete ascoltare fottuto rock’n’roll puro Los Angels style, rivolgetevi altrove.
Kawir – Father Sun Mother Moon

Questo è un altro gran bell’episodio della storia fiera e dura di questo gruppo ellenico
Distruzione – Endogena

Dopo il come back dello scorso anno si torna a parlare degli storici Distruzione, questa volta con la riedizione da parte della nostrana Jolly Roger del primo devastante lavoro sulla lunga distanza, Endogena. Uscito originariamente nel 1996 e distribuito dalla major Polygram, Endogena fu l’album che trasformò la band in leggenda, conquistando i favori dei […]
Escarre – Une voûte sans clef

Non si può certo considerare questo degli Escarre un esperimento fallito, anche se alla fine il bacino d’utenza a cui i contenuti di Une voûte sans clef vengono rivolti è necessariamente molto ristretto: chi si riconosce in questa cerchia, però, potrebbe apprezzare il tutto non poco.
Manzer – Beyond the Iron Portal

Visti i precedenti ci si aspettava qualcosa di più, mentre in Beyond the Iron Portal manca quel mood disturbante da battaglia estrema con cui erano forgiati i brani più datati.
Phobous – Realm Of Disorder

Phobous è il progetto solista dello statunitense Donald Schieck, che propone un black melodico ed atmosferico dai risultati contraddittori. Il sound proposto dal musicista californiano si rivela tutto sommato accettabile finché sono le tastiere a condurre le danze, senza far gridare al miracolo ma facendo risultare almeno gradevoli i brani; i problemi emergono allorché entra in scena […]
Bridgeville – Aftershock

Aftershock non scende mai di livello mantenendo una qualità notevole, i brani sono tutti molto belli e fanno l’occhiolino ai Bon Jovi così come agli Whitesnake nella versione USA ottantiana
Vargafrost – Honour, Blood, Spirit & Love

I Vargarost fanno un black metal originale e quasi folk, con molte citazioni ed altrettante ottime idee.
Abscendent – Decaying Human Condition

La proposta del gruppo è un death/thrash composto in egual misura da elementi moderni ed altri riconducibili alla tradizione estrema, suonato in modo impeccabile e prodotto al meglio
Sterbefall – Plattensee

Plattensee è un disco in cui il black metal, che è alla base del sound, si nutre di diverse sfumature che lo rendono poco prevedibile e, comunque, ampiamente meritevole di uno suo spazio privilegiato.
WitcheR – Csendes Domb

Csendes Domb non mancherà di affascinare le anime più oscure e sensibili che si aggirano nel variegato mondo del metal estremo.
Zippo – After Us

After Us è forse il disco più diretto della loro discografia, un gradino ancora più alto di una già magnificente produzione.
Goholor – In Saeculis Obscuris

Sedici minuti sono pochi per dare un giudizio definitivo, ma è vero che , dalla prima all’ultima nota, il sound non si libera delle catene con cui il gruppo ha imprigionato la musica prodotta senza impedire che i quatto brani risultino troppo simili tra loro.
Vivienne The Witch – Shadowbox

Il suono delle Vivienne The Witch è semplice ma ha dentro di sé molte cose, innanzitutto una gran carica, con quella melancolia tossica tipica del grunge, che lascia appagati e spaesati proprio come una sigaretta.
Ninja – Into The Fire

L’album è un buon esempio di heavy metal classico supportato da ritmiche hard rock, cadenzato, potente e sfregiato dalle sei corde, che, come affilate katane, tagliano il sound con rasoiate micidiali.
Rotting Flesh – Infected Purity

Death metal con intarsi sinfonici e fortissime influenze black metal, il tutto fatto con grande potenza e passione.
The Phoenix – My Turn To Deal

Rock’n’roll dall’anima sleazy o hard rock di ispirazione losangelina, fate voi, rimane il fatto che queste quattro tracce racchiuse in My Turn Deal, primo lavoro delle The Phoenix, convincono e ci regalano un’altra bomba sexy dall’alto concentrato elettrico.