Bereft of Light – Hoinar
Quella marchiata Bereft Of Light è musica dal grande impatto emotivo, che non può lasciare indifferenti per la sua aura tragica stemperata dalle frequenti rarefazioni acustiche.
Neve – Tales From The Unknown
Prima uscita discografica per i napoletani Neve, autori di un black atmosferico e melodico dalle buone prospettive ma ancora da rifinire e limare in più di un aspetto.
The Reptilian Session – The Reptilian Session
Il lavoro è ricco di spunti interessanti, a partire dalla volontà di proporre un black metal sicuramente contaminato da altre pulsioni di carattere estremo ma, nel contempo, ben radicato nel suo alveo tradizionale
Muka – Sveta Stoka
Con Sveta Stoka i Muka tengono perfettamente fede al loro monicker, che in croato significa angoscia, andando a scandagliare i punti dolenti di un’umanità fragile ed insicura, al di là dell’ostentazione di una spensieratezza di facciata.
Irdorath – Denial Of Creation
Un album che entusiasma, probabilmente il migliore nel suo genere di questo 2017 che ha visto il ritorno in pompa magna del metal estremo e dei suoi mille modi di suonarlo: quello del gruppo austriaco è sicuramente uno dei più riusciti.
Heathen Beast – $cam
Tornano gli agitatori sonori Heathen Beast, voce musicale del dissenso anti governativo in un paese come l’India, nel quale il livello della corruzione e dell’asservimento dei politici ai ai poteri forti e a quelli religiosi riesce persino a superare quello della nostra povera Italia. L’urgenza compositiva che ha fatto scaturire questo nuovo ep da parte […]
The Committee – Memorandum Occultus
Dietro alle identità celate c’è una band che maneggia a suo piacimento una materia sempre delicata come il black metal, plasmandolo e trasformandolo in un venefico ed annichilente flusso.
Nargaroth – Era Of Threnody
Era Of Threnody è uno dei momenti più alti della discografia dei Nargaroth e una delle migliori uscite di black metal di quest’anno.
Anamnesi – La Proiezione Del Fuoco
Parlando del livello di lettura musicale il disco è di immenso valore, ma ancora più grande è il valore storico, e superiore ad esso si trova il livello spirituale, chiudete gli occhi mettete le cuffie e ascoltate cosa ha da dirvi la vostra vera anima.
Saille – Gnosis
Siamo al cospetto di un ottimo album di genere, che si lascia ascoltare con un certo agio in tutto il suo sviluppo, beneficiando anche di più di un passaggio interessante, ma nel quale sono del tutto assenti minimi spunti innovativi.
A Mournful Path – From The Wreckage Of Humiliation
Gli A Mournful Path sono un duo di black metal da Newcastle, Australia, e il loro black metal non vi lascerà tregua, figlio maledetto della scuola australiana, con quella saturazione dello spazio sonoro che rende bellissimo questo viaggio tra l’atmospherical e il black più tendente al death.
Dødsengel – Interequinox
Un grande ritorno del duo norvegese,con un grande opus di arte nera, esoterica e ricco di mistero e fascino … I am NOTHING, I am EVERYTHING….
Ordem Satanica- Monte Da Lua
Gli Ordem Satanica continuano quel filone che arriva direttamente dai Black Legion, ma che nacque prima in qualche bosco norvegese pur essendo un sentimento ancora più antico che Monte Da Lua sottolinea benissimo.
Prison Of Mirrors – Unstinted, Delirious, Convulsive Oaths
Magia nera medievale, satanismo e un grandissimo black metal per i Prison Of Mirrors, uno dei gruppi italiani da tenere d’occhio nel genere.
Eoront – Another Realm
La musica del gruppo siberiano si avvicina molto a quella dei Drudkh, giusto per dare delle coordinate musicali, ma ha una maggiore connotazione mistica.
Moonaadem – Moonaadem
In poco più di mezz’ora Antonios offre una solida dimostrazione delle proprie capacità compositive, andando a lambire tutte le diverse sfumature racchiuse nel black di matrice atmosferica e dimostrando in tal senso un notevole equilibrio.
Neige Et Noirceur – Verglapolis
Verglapolis è un disco di grande bellezza, da gustare con le cuffie, travalicando i generi per costruire una narrazione che è un mito moderno, un’opera sopra un evento ben più grande di noi, e che non possiamo capire fino in fondo, ma possiamo sentirlo.
In Reverence – The Selected Breed
Death/black, oscuro e devastante, attraversato da una vena melodica che si evince nei rallentamenti ed in qualche sfumatura dark, ma furioso e tempestoso nelle parti estreme, con un growl cavernoso, qualche accenno allo scream ed un impatto da tregenda.
Cult Of Erinyes – Tiberivs
I nove brani offerti in Tiberivs non lasciano un solo attimo di tregua, intrisi come sono di una costante tensione che corre sul filo di sonorità che attingono sicuramente alla parte migliore della scuola scandinava.
The Ruins Of Beverast – Exuvia
La musica dei The Ruins Of Beverast va ben oltre qualsiasi etichetta, esplicitandosi in una forma che sfida le convenzioni e la banalità, ma risultando ugualmente, per assurdo, meno ostica di quanto si potrebbe supporre.