Scáth na Déithe – Pledge Nothing But Flesh

Scáth na Déithe – Pledge Nothing But Flesh scath

Quattro brani di oltre dieci minuti, più due brevi tracce ambient, sono il fatturato di un album di sicuro interesse ma da lavorare con una certa assiduità per coglierne l’essenza.

Teleport – Ascendance ep

Teleport - Ascendance ep teleport

I Teleport hanno tutti i crismi per diventare una band di culto nel panorama estremo europeo, e un prossimo full length potrebbe lanciare definitivamente il quartetto sloveno

Acrosome – Narrator And Remains

Acrosome - Narrator And Remains acrosome

Il suono è un vortice che non scema mai, e nel mezzo di questo black metal carnale e fisico ci sono ottimi intarsi sinfonici e tutto il disco è inteso come un’opera, con atmosfere ed azioni che si dipanano man mano che scorre la sua interezza.

Woest – La Fin de l’ère Sauvage

Woest - La Fin de l'ère Sauvage woest

Un album la cui apparente modernità viene ampiamente incrinata da un approccio selvaggio e ostentatamente datato a livello di rivestimento sonoro.

Rance – Rance EP

Rance – Rance EP rance

La devozione alle sonorità lo fi tipiche degli anni novanta consente di omaggiare in maniera più fedele le radici del genere, ma d’altro canto fa smarrire quella porzione di fruibilità laddove acquisisce, per certi versi, in fascino.

Theosophy – Eastland Tales part II

Theosophy – Eastland Tales part II theosophy

Il disco è conciso e, quindi, ancor più efficace, e pazienza se tutto sa di già sentito; riascoltare certe sonorità con un livello d’espressione così buono non può che risultare gradito a chi ama il black metal.

Kratornas – Devoured By Damnation

Kratornas - Devoured By Damnation a3133573860 16

Devoured By Damnation si rivela un’apprezzabile prova di death genuino e virulento quanto basta per riuscire a catturare la giusta dose di attenzione.

Praecognitvm- Inalienable Catharsis

Praecognitvm- Inalienable Catharsis praecognitvm

Accelerazioni, grandi respiri e soprattutto ottimo black metal fanno di questa cassetta qualcosa di molto di più di un demo e un grandissimo inizio per questo duo cileno, che regalerà grandi emozioni.

Satan Worship – I’m The Devil

Satan Worship - I'm The Devil satan

Per gli appassionati del genere I’m The Devil potrebbe essere un album interessante, malvagio e demoniaco il giusto senza scadere nel kitsch.

Akral Necrosis – Underlight

Akral Necrosis - Underlight akral

I rumeni Akral Necrosis appartengono alla categoria delle band dedite ad un black metal dai tratti tradizionali che, però, invece di arroccarsi su posizioni oltranziste, preferiscono arricchire il sound di passaggi gradevolmente fruibili senza perdere nulla in cattiveria.

Gurthang – Shattered Echoes

Gurthang - Shattered Echoes gurthang

Shattered Echoes si rivela un album in grado di soddisfare ampiamente chi già apprezza le sonorità espresse dalla fertile scena estrema polacca.

Goatmoon – Stella Polaris –

Goatmoon - Stella Polaris - goatmoon

Il disco è volutamente ridondante e pieno di pathos, e ci vuole molta classe per fare un lavoro come questo, laddove altri avrebbero miseramente fallito i Goatmoon riescono molto bene, pubblicando un disco potentemente melodico, in linea con la loro storia.

FromHell – March On Gravitation

FromHell - March On Gravitation fromhell

March On Gravitation musicalmente è un buonissimo lavoro, ricco di spunti e sempre contraddistinto da una vena melodica efficace, ma trova il suo tallone d’Achille in una prestazione vocale accettabile per quanto riguarda lo screaming ma piuttosto claudicante se riferita alle tonalità pulite.

Endezzma – Morbus Divina

Endezzma - Morbus Divina Morbus Divina

Cinque anni dopo il primo full length tornano gli Endezzma con queste due perle nere antipasto, si spera, di una prossima prova sulla lunga distanza.

Viles Vitae – IV

Viles Vitae - IV SCviles

Quello dei Viles Vitae è l’ennesimo ottimo prodotto di una scena black metal portoghese che non ha ancora finito di sorprendere.

50 ESSENTIALS LO-FI BLACK METAL ALBUMS

50 ESSENTIALS LO-FI BLACK METAL ALBUMS blasphemy

Un viaggio, per forza di cose appena introduttivo e con uno speciale occhio di riguardo verso l’attualità, che procede a ritroso nel tempo, una discesa verso le malevole origini.