VV.AA. – Thirteeen: An Ethereal Sound Works Compilation
Thirteen è la compilation che celebra i tredici anni di attività della label portoghese Ethereal Sound Works, nel cui roster sono comprese band lusitane dedite ai generi più disparati, ma tutte accomunate da una notevole qualità di fondo e da altrettanta verve creativa.
Tusmørke – Fort Bak Lyset
Tutto è magnifico in questo disco.
Negură Bunget – Tău
Quella dei Negură Bunget è, oggi come ieri, musica dal respiro universale, che affonda profondamente le proprie radici nella tradizione popolare rumena.
Olam Ein Sof – Reino De Cramfer
Il lavoro è nel suo complesso pregevole, anche se talvolta affiorano diversi cali di tensione sotto forma di brani meno ispirati che finiscono per appesantire inevitabilmente l’ascolto
Tyrannosaurus Rex – My People Were Fair And Had Sky In Their Hair … But Now They’re Content To Wear Stars On Their Brows
Primo album dei Tyrannosaurus Rex di Marc Bolan rimasterizzato dalla Universal.
Mirna’s Fling – For The Love Of Me
Arjan Hoekstra ci guida in un mondo dai colori tenui ma tendenti invariabilmente a rivestirsi di una cappa di grigio, stante il mood malinconico che pervade anche episodi ingannevolmente più spensierati.
In Tormentata Quiete – Cromagia
Ciò che stupisce in “Cromagia” è un senso melodico che non viene mai meno,trasformandosi nel vero filo conduttore di un lavoro che è spettacolare tanto musicalmente quanto a livello lirico.
Darkenhöld – Castellum
Castellum è un lavoro che soddisferà chi ama un black metal rivestito di una consistente patina epic-folk.
Oberon – Dream Awakening
Bard, con questo suo ritorno discografico, ottiene un risultato eccellente mettendo sul piatto una fluidità compositiva che gli consente di muoversi senza apparenti scossoni tra umori neofolk, punte di oscurità, passaggi di stampo progressive ed riferimenti cantautorali di nobile lignaggio.
Holy Shire – Midgard
Interessante debutto per i lombardi Holy Shire,che si allontanano dai soliti clichè symphonic per un album folk/epic metal d’autore.
Negura Bunget – Gind A Prins
L’unica maniera per apprezzare pienamente i dieci minuti di musica contenuti in Gind A Prins è quello di liberarsi dell’ingombrante pregiudizio che può derivare dal nome della band stampato sulla copertina.
Helrunar / Árstíðir Lífsins – Fragments: A Mythological Excavation
“Fragments: A Mythological Excavation” è uno split album, nato dalla collaborazione tra le due label tedesche Prophecy Productions e Vàn Records, che vede impegnate due band forse non troppo conosciute dalle nostre parti ma sicuramente di grande spessore artistico.
The Howling Void – Runa
Dopo tre dischi nel segno di un funeral doom dai tratti atmosferici, i The Howling Void decidono di esplorare nuove strade con il chiaro intento di ritrovare un ulteriore impulso dopo il poco convincente full-length risalente allo scorso autunno. Nell’esaminare The Womb Beyond the World, infatti, non si poteva fare a meno di notare che […]
Zgard – Astral Glow
Zgard è un progetto pagan black metal del prolifico musicista ucraino Yaromisl, che con Astral Glow giunge al terzo disco in poco più di un anno.
Aylwin / Zinvmm – Aylwin / Zinvmm
Curioso split album che vede impegnate due band piuttosto lontane tra loro per estrazione geografica e musicale.