Tense Up! – Tense Up!
Un viaggio senza freni in film che parlano di crimine e sesso, di morte e di vita, di grida lancinanti, il tutto per mezzo di una chitarra che viaggia velocissima e di una batteria che le copre le spalle con un corposo fuoco di copertura: non ci rimane che metterci all’inseguimento.
Yearnin’ – Take A Look
Si respira un’aria molto fresca in questo disco, un entusiasmo di fare musica e non un peso, una voglia di macinare note distorte e cavalcate ritmiche.
Mudhoney – Digital Garbage
La nuova fatica dei Mudhoney non fa tornare ai tempi del grunge, ma rende molto chiaro e vibrante che si può ancora fare musica di qualità ed altamente corrosiva.
The Julius Peppermint Band – Tides EP
Prendete sotto braccio il surf e cercatevi delle onde da cavalcare perché Tides EP profuma di spiagge assolate, più o meno in uno spazio temporale tra il 1968 e il 1972.
Heavy Baby Sea Slugs – Teenage Graveyard Party
Un suono che sta tra gli Oblivians e gli Eyehategod, una fusione che potrebbe sembrare impossibile ed invece è schifosamente bella