Colemesis – Vivisección (re​-​release)

Uscito originariamente in cassetta nel lontano 1992, viene ora ristampato dalla Symbol of Domination Prod. il primo demo dei costaricani Colemesis, band come detto attiva dai primi anni novanta e realtà della scena del loro paese.

Solo due full length per il gruppo centroamericano (Still Oppression Rules del 1995 e Hellritage uscito tre anni fa), una carriera interrotta più volte ed una serie di ep e singoli, troppo poco per considerarli una band storica del genere, anche se Vivisección ,considerato l’anno di uscita, mostra una sufficiente vena estrema dal classico stile sudamericano, pescando dal death metal Bay Area e infarcendolo di sonorità thrash con una predisposizione evil senza compromessi.
Il gruppo all’epoca agitava le acque davanti alle coste del paese che divide il continente americano con dosi massicce di growl profondi ed assassini, e la poca tecnica veniva sostituita dall’impatto e dalla voglia di far male; la produzione non è delle migliori ovviamente, ma in giro si sente di peggio, specialmente se consideriamo l’anno di uscita e i pochi mezzi a disposizione dei quattro deathsters costaricani.
Massiccio pezzo di metal estremo che più underground di così non si può, Vivisección aggiunge poco al genere ma promette di far conoscere una realtà estrema che vive ancora oggi, pur con tutte le difficoltà che la provenienza impone.
Siamo nel death metal old school di estrazione statunitense e i Colemesis richiamavano il sound delle migliori band dei primi anni novanta come Morbid Angel e Obituary: dunque, se siete fans accaniti del genere un ascolto potrebbe riservarvi il piacere nel conoscere vecchi adepti, magari sconosciuti ai più delle sonorità estreme di scuola death metal.

Tracklist:
1. Intro Otomicosis
2. Paralelismo Humano
3. Viviseccion
4. Hypergeo
5. Equilibrio Capital
6. Outro
7. Maldicion Malinche

Lineup:
Fabbian Bonilla: Vocals / Guitar
Gabriel Molares: Guitar
Michael Mory: Bass
Emilio Cortes: Drums

COLEMESIS – Facebook

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »