Reapter – Cymatics

Un’altra ottima band proveniente dalla capitale, ancora una volta rapita dagli artigli della Revalve, si presente con un gran bel esempio di thrash metal dalle venature progressive, ottimamente suonato e prodotto così da farne un lavoro completo e professionale.

In poche parole Cymatics sta tutto qui e non è poco direi, la band romana sa il fatto suo e lo dimostra fin dal titolo, incentrato sulla teoria dello studioso svizzero Hans Jenny, riguardo al potere del suono in grado di strutturare la materia.
I Reapter si formano a Roma nel 2005, quindi sono più di dieci anni che il quintetto di thrashers nostrani è attivo, accompagnato da una discografia che vede, oltre a quest’ultimo lavoro, il precedente full lenght M.I.N.D., uscito sei anni fa e precedentemente due mini cd.
La firma con Revalve è un traguardo importante e meritato per la band ed il nuovo album conferma che la label nostrana ci ha visto giusto.
Thrash metal che si valorizza con una prova strumentale sopra le righe, ritmiche aggressive e che non mancano di groove moderno, enorme lavoro delle sei corde e brani che nel loro insieme creano un massiccio esempio di metallo, duro come l’acciaio ma progressivamente elaborato.
Le influenze del gruppo sono, di base, da riscontrare nella scena statunitense (Testament e Megadeth), ma nel sound dei Reapter c’è di più e, tra le trame di Cymatics, echi di Mekong Delta elevano l’opera a qualcosa di più di un semplice thrash metal album.
Il bello cè he i brani si fanno apprezzare al primo ascolto, l’appeal sprigionato è alto così come il gran lavoro strumentale che ha in Behind The Mask la sua massima espressione.
Così veniamo investiti da questo tripudio di sonorità metalliche, tra brani più diretti (l’opener Repeat) ed altri dove la vena progressiva prende il sopravvento (la notevole The Alchemist); la prova dei musicisti, sommata ad un ottimo songwriting, fa in modo che Cymatics mantenga una qualità molto alta per tutta la sua durata, con la mazzata Life And Horror a tributare i Metallica e con  la devastante Useless, la più estrema di tutto il lotto.
Cymatics risulta un lavoro riuscito e perfettamente in grado di soddisfare non solo gli amanti del thrash ma in generale chiunque ami il metal: magari non sarà originalissimo, ma è sicuramente maturo e suonato in maniera ineccepibile, a creare un thrash metal di un’altra categoria.

TRACKLIST
01 – Repeat
02 – Tsunami
03 – Time Lapse
04 – The Alchemist
05 – Life and Horror
06 – Behind a Mask
07 – Useless
08 – Fallen Angels
09 – Tram Out
10 – Omega Revolution

LINE-UP
Claudio Arduini – Vocals
Max Pellicciotta – Guitars
Daniele Bulzoni – Guitars
Jury Pergolini – Bass
Emiliano Niro – Drums

REAPTER – Facebook

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • Garrett Sparrow – RAMBO
    by Leonardo Pulcini on 9 Settembre 2025 at 15:23

    Garrett Sparrow, Sfogliare “RAMBO” è come aprire il quaderno di un liceale: scarabocchi, pensieri confusi e sentimenti a cui dare un nome. Ma a scuola conclusa, sarebbe un peccato buttarlo.

  • The Saint & la Bestemmia present: Adventure with the Saint Episode n°54
    by Il Santo on 8 Settembre 2025 at 16:22

    Oggi ascoltiamo: Johnny Brunette Trio, Bad Brains, Von Masoch, The Sons of Hercules, Nations on Fire, The Cannibals, The Flowers, The Crawdaddys, Thee Hypnotics, Man or Astro-Man, No Trend, The Bad Beats, Das Klown, The Sore Losers, Dee Rangers, Witchdoctors

  • Hüsker Dü, in arrivo un box set dal vivo
    by Reverend Shit-Man on 6 Settembre 2025 at 20:30

    Continua l’opera meritoria della Numero Group, label specializzata in ristampe e restaurazioni tra gli archivi di band fondamentali del post–hardcore americano degli anni Novanta (Karate, Unwound, Codeine e altre) e in generale di altre formazioni indie rock, con l’obiettivo di ridare vita e pubblicare chicche inedite e altre registazioni perdute o dimenticate, o mai pubblicate.

  • Rebirth – Nastyville … Il rock è una fenice!
    by Claudio Frandina on 5 Settembre 2025 at 17:44

    Correte subito ad ascoltare il singolo di spinta “Rockin' Through The Night”, pezzo che miscela il sound più nuovo con basi classiche del rock, e seguite i ragazzi sui social per rimanere aggiornati.....

  • Malvos – In the mood
    by Massimo Argo on 5 Settembre 2025 at 9:37

    Per anni ci siamo e ci hanno detto che da grandi ( meglio, da vecchi) ci saremmo scordati i Ramones, i Misfits e il punk rock, e invece siamo ancora qui ad ascoltare bellissimi dischi come questo.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »