Symmetric Organ – States Of Decay

Old school death metal, brutale e senza compromessi, dall’immagine di copertina che lo fa annoverare nell’ala politico/sociale del metal estremo, capitanata dagli storici Napalm Death, ispiratori dei Symmetric Organ molto più a livello concettuale che di sound.

Il quartetto tedesco è al debutto discografico con questo ottimo lavoro che alterna death metal old school e devastanti accelerazioni grindcore, un manifesto di musica estrema ben congegnata ed appagante, sia a livello esecutivo (la sezione ritmica è un portento) che per il sound, valorizzato da momenti in cui la forma canzone è protagonista tra le bordate death/grind.
Il death metal del gruppo di Dortmund è più di quanto essenziale e violento si possa trovare in giro, per un sound ai nostri giorni neanche troppo scontato, in anni di orchestrazioni e soluzioni progressive, oscuro e senza speranza, brutale nello stigmatizzare le storture dell’umanità contemporanea.
Napalm Death, Terrorizer (con tutti i gruppi impegnati nella denuncia di una società da anni marcia ed ormai putrefatta), Obituary, Monstrosity e Dying Fetus in particolare, sono le band che più si avvicinano a livello di sound alla morbosa e viscerale proposta del gruppo.
Un sound che nasce negli anni novanta e che, parzialmente sopito, si risveglia in questi drammatici tempi a colpi delle efferate States Of Decay, Palace Revolution, P.R.O.G.R.E.S.S. e Maximum Apocalypse.
Album durissimo e bellissimo, ideale per i deathsters duri e puri.

TRACKLIST
1.Truth Be Told
2.Swarm Stupidity
3.States of Decay
4.Palace Revolution
5.Reboot
6.Basics in Brutality
7.P.R.O.G.R.E.S.S.
8.We Are the End
9.Maximum Apocalypse
10.Blessed Be the Blind

LINE-UP
Philip – Bass, Vocals
Andreas – Drums
Ivar – Guitars
Karsten – Guitars

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