Archaeos – Forgotten Art Of Sacrifice

I greci Archaeos sono una delle tante band underground che sono finite tra le sapienti mani della War Producitons, etichetta portoghese specializzata in particolare nella pubblicazione di album in formato tape.

Una maniera antica di ascoltare musica che sta nuovamente prendendo piede, nonostante molto la dessero per estinta, in virtù non solo dei costi ridotti (che in tempi di vacche magre ha sempre un suo perché) ma anche di una resa sonora che, pur non raggiungendo i livelli di pulizia del cd, si rivela più adatta di altre al metal, con preferenza per quello con meno fronzoli come lo è sicuramente il black metal.
Forgotten Art Of Sacrifice è il primo Ep per quello che era nato come progetto solista di Archaeos Archon, raggiunto in quest’occasione da Gregor, il quale si occupa di tutta la parte ritmica, lasciando al mainman il compito di districarsi con la restante strumentazione, oltre che vomitare il suo efferato screaming.
Il black degli Archeaos è quanto mai tradizionale e, per ora, non offre spunti indimenticabili, in grado di portarne il nome in particolare evidenza: passione, sincerità e la giusta dose di misantropia antireligiosa costituiscono gli ingredienti di una ricetta sempre appetitosa, ma non imprescindibile, che viene servita agli appassionati un po’ a tutte le latitudini.
Questo avviene, per lo meno , per buona parte di un lavoro comunque breve, prima che il finale epico di Oath Of The Warrior schiuda improvvisamente la strada ad un approccio più arioso, nel quale anche la componente folk acquista un suo peso, facendo intendere (anche nei brevi strumentali Aeolian Mayhem e Sequence to Hades) un potenziale che va oltre le sfuriate in blast beat: infatti, in maniera intermittente (Fiery Winds Over Acherontas), affiora quel gusto anche melodico che potrebbe fare la differenza in una prossima prova su lunga distanza.
Per ora gli Archaeos stanno comodamente in gruppo tenendo le ruote dei migliori, ma la volata finale è affare di altri.

Tracklist:
1. Aeolian Mayhem
2. Fiery Winds Over Acherontas
3. Hail Pan, The Horned One
4. Oath of Warrior
5. Hymn to Nymphs
6. Sequence to Hades

Line-up:
Archaeos Archon – Guitars, Vocals, Keyboards, Songwriting
Gregor – Drums, Bass

ARCHAEOS – Facebook

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »