Akral Necrosis – Underlight

I rumeni Akral Necrosis appartengono alla categoria delle band dedite ad un black metal dai tratti tradizionali che, però, invece di arroccarsi su posizioni oltranziste, preferiscono arricchire il sound di passaggi gradevolmente fruibili senza perdere nulla in cattiveria.

Così avviene con il secondo full length della band di Bucarest, la quale ci investe con i suoi ritmi spesso parossistici, ma che non disdegnano passaggi più meditati o incursioni chitarristiche di matrice heavy (come nella notevole accoppiata Purge/Gauntlet, con quest’ultima che regala anche una chiusura in stile Rotting Christ), e badando sempre di seguire una linea melodica ben definita anche nei momenti di maggior frastuono.
Come detto, è probabile che chi è legato ad una concezione “true” del genere possa considerare Underlight un album trascurabile se non in qualche modo “impuro”ma, francamente, non la vedrei così.
Personalmente ritengo che il black metal abbia una sua dignità un po’ in tutte le sue attuali sfaccettature, che lo rendono tra quelli estremi il movimento più vario e meno prevedibile, fermo restando il ricorso ai canoni tipici che prevedono l’uso dello screaming ed il parossismo dei blast beat.
Degli Akral Necrosis piace la volontà di inserire, di volta in volta, quei piccoli elementi di discontinuità pur mantenendo ben salda la presa sulla forma canzone, senza snaturare in alcuna maniera le proprie radici.
In virtù di questo, la band rumena regala agli appassionati un ottimo disco come Underlight, per il quale, paradossalmente, consiglierei di partire dal fondo con l’ascolto, visto che la bella title track, posta in chiusura, riassume in qualche modo l’ideale manifesto sonoro del gruppo.

Tracklist:
1. Separator
2. King in Yellow
3. Saturnian Gallows
4. Exhortatio ad Bellum
5. Purge
6. Sin Gauntlet
7. Hounds of Plague
8. Blackthrone
9. Underlight

Line-up:
Mishu Bass
Traian Drums
Victor B. Guitars
Octav Necrosis Vocals

AKRAL NECROSIS – Facebook

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