APOCALYPSE ORCHESTRA

Gli APOCALYPSE ORCHESTRA hanno appena pubblicato il video di “The Garden Of Earthly Delights”, primo singolo tratto dall’album di debutto “The End Is Nig”, in uscita il 12 maggio su DESPOTZ records.

Ispirati dall’amore per la musica folk e il metal lento, hanno deciso di combinare le due cose. Partendo da musica e testi originali, incorporano anche melodie dell’XI secolo, per omaggiare un’epoca lontana.

Con un piede nel Medioevo e l’altro nel metal moderno, gli Apocalypse Orchestra tessono il proprio speciale arazzo di musica. I toni della ghironda e la cornamusa s’intrecciano con le chitarre e la musica pesanti, separati da oltre 800 anni.

Le canzoni parlano di flagellanti, medici della peste, racconti infernali, del non senso della guerra e della sofferenza. Sono tutti i capitoli che fanno parte del grimorio della band. Non mancano poi temi legati all’arte medievale, alla scienza e all’illuminazione.

Fanno parte del gruppo anche Jonas, Rikard e Andreas. I The Orchestra hanno suonato dal vivo in diverse occasioni sia in club che festival, esibendosi addirittura con la Gävle Symphonic Orchestra. Sono famosi per le loro performance teatrali, in cui a volte troviamo attori, spettacoli pirotecnici e proiezioni.

Il debut album “The End Is Nigh” è stato registrato nella seconda metà del 2016: le parti di batteria sono state catturate allo Studio Overlook da William Blackmon (Gadget, Beardfish, Isole e altri), mentre tutti gli altri strumenti sono stati registrati da Erik e Mikael allo Studio Bordun. Del mixaggio si è occupato Per Nilsson (Scar Symmetry/Kaipa) allo Studio Kabyss e la masterizzazione è opera di Fredrik Groth allo Studio Flåklypa.

L’album contiene composizioni originali con testi dalle tematiche medievali e melodie che arrivano direttamente dal XII secolo.
Ghironda, cornamusa, cetra, liuto, mandora e altri strumenti tradizionali rendono l’atmosfera magica.

A dispetto del titolo, “The End Is Nigh” è solo l’inizio…

https://www.facebook.com/apocalypseorchestra/

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Frontiere Sonore Radio Show Frontiere Sonore è una nuovo format radiofonico ospitato da Radio Jasper, condotto da Simone Benerecetti di In Your Eyes Magazine e da Federico "Deca" De Caroli. Musica senza frontiere e senza condizioni, se non quella di una qualità artistica che la renda interessante al di là dei generi.

  • Come rovinare la playlist natalizia – piccola guida per rocker bastardi
    by Claudio Frandina on 24 Dicembre 2025 at 16:43

    C’è sempre un momento, tra l’antipasto e il secondo, in cui qualcuno dice: “Mettiamo un po’ di musica natalizia?”. È lì che si decide chi sei davvero. Se accetti Michael Bublé, hai perso. Se invece sorridi, annuisci e inizi a sabotare la playlist dall’interno, allora sei dei nostri.

  • Frontiere Sonore – PUNTATA 10
    by Simone Benerecetti on 24 Dicembre 2025 at 9:37

    Ascolteremo: Enoo T, Outrage, Isla Georgia Autumn Wolfe, Mylo Bybee, Jenno & Peder, Gavial, Michele Di Filippo, The Freak Accident, One Man Army, Percy Charles.

  • Danny Kuttner – Lilly
    by Leonardo Pulcini on 23 Dicembre 2025 at 15:41

    Nel salotto della nonna, Danny Kuttner raccoglie i ricordi e li trasforma in un disco incorporeo, strumento più suo che nostro per guarire il dolore della scomparsa.

  • Bee Bee Sea – Stanzini can be allright
    by Reverend Shit-Man on 21 Dicembre 2025 at 22:31

    Cinque anni fa usciva “Day ripper“, il penultimo album dei Bee Bee Sea, e fu l’oggetto di una delle primissime recensioni pubblicate, su questa webzine, da chi vi scrive. In quelle righe, invero ancora piuttosto acerbe, parlavo del trio mantovano (composto sempre da Andrea Onofrio alla batteria, Giacomo Parisio al basso e Damiano “Wilson Wilson”

  • The Queen Is Dead Volume 183 – Graven, Zombie Eater, Stone Machine Electric
    by Massimo Argo on 20 Dicembre 2025 at 17:50

    Graven, Zombie Eater, Stone Machine Electric: black metal atmosferico da un one man band italiano, sludge marcio e sporco dalla Finlandia e si chiude con lo space doom stoner dal Texas. 

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »