Diĝir Gidim – I Thought There Was the Sun Awaiting My Awakening
Da un luogo “sconosciuto” notevole esordio di incompromissorio e magmatico black metal.
Opprobre – Le Naufrage
Un plauso alla scena transalpina che continua a far nascere band che conoscono l’arte di emozionare.
Mosaic – Old Man’s Wyntar
Supreme Thuringian Folklore …come spesso accade nell’underground si celano grandi realtà per “open-minded people”.
Fen – Winter
Opere che emozionano cosi profondamente sono perle rare che non possiamo perdere.
Red Harvest – HyBreed
The Soundtrack to the Apocalypse: ristampa fondamentale per una band geniale e avvincente, da maneggiare con cura …
Bathsheba – Servus
“Open your eyes,open your mind”un gioiello di heavy,dark doom da una giovane realta’che promette meraviglie.
Helheim – landawarijaR
Un perfetto e affascinante incrocio tra sonorità viking black e suoni prog;una band unica !
The Great Old Ones – EOD: A Tale of Dark Legacy
La band transalpina prosegue la sua elaborazione del verbo lovecraftiano con un terzo album pregno di atmosfere black malsane e orrorifiche.
Emptiness – Not for Music
La band afferma “We try to transport the listener into a world that wants to exclude him. Nothing to enjoy”.la conferma di un band che ha trovato il proprio suono.
Djevel – Norske Ritualer
I Djevel sono l’incarnazione del black metal più puro, come si suonava negli anni Novanta. Da “sentire “con il cuore.
Ultha – Converging Sins
La band afferma di essere un blend di USBM, Scandinavian BM,doom miscelato con darkwave vocals;altamente consigliato
FVNERALS – Wounds
Suoni plumbei e oppressivi, ma che affascinano e feriscono noi ascoltatori
Suffer Yourself – Ectoplasm
Ottima seconda prova di funeral doom da una band in costante evoluzione
Haast’s Eagled – II: For Mankind
Magnifico secondo disco dai creatori del “kaleidoscopic doom”
Lesbian – Hallucinogenesis
Dall’underground del metal estremo una piccola gemma da scoprire lentamente!
Cardinal Wyrm – Cast Away Souls
La band dice: ”We walked till dawn to find the doorway to the stars”, proseguiamo con loro…
Mammoth Weed Wizard Bastard – Y Proffwyd Dwyll
La band sostiene d’essere “la colonna sonora ideale per il nostro prossimo viaggio intergalattico”. Da sentire.