Tusmørke – Fort Bak Lyset
Tutto è magnifico in questo disco.
True Black Dawn – Come The Colorless Dawn
Come The Colorless Dawn potrebbe suonare come il giusto seguito al primo disco, ed in una certa misura, lo è ma è anche molto di più, essendo soprattutto un gran disco di black metal
Messa – Belfry
Belfry dà uno stato di calma quasi eterna, un punto distaccato dal quale osservare i nostri disperati affanni, una comoda nicchia nel fresco di un ghiacciaio morto da eoni.
Coffin Lust – Manifestation of Inner Darkness
Un mare di odio mosso da onde di sporcizia e sangue.
Impurity / Sex Messiah – Vomiting Blasphemies Over The World
Primitivismo black metal, ma non solo, per un netto e felice revival di un certo suono norvegese che non smette mai di risuonare per cattiveria nel mondo tutto, come ben testimonia questo split.
Convulse – Cycle Of Revenge
Veterani della scena death metal finlandese, i Convulse non hanno avuto una storia facile e lineare, a partire dal debutto del 1991 World Without God, che li ha portati ben presto nel novero delle miglior band del genere. Ai Convulse però ciò non bastava, dato che nel secondo album del 1994, Reflections, il death metal […]
Altarage – Nihil
Nihil è un disco densissimo ed originale che tira le fila di un certo movimento blackened che sta crescendo molto negli ultimi tempi, ma che non sempre è di qualità come in questo caso.
Blackwood – As the world rots away
Elettronica e noise, rumori e silenzi in negativo, riverberi maledetti e tanto altro, quello dei Blackwood è un disco importante, intimo e allo stesso tempo catartico e malevolo dannatore.
Prisoner Of War- Rot
12″ e mini cd d’esordio per questo truculento gruppo neozelandese che tratta principalmente tematiche di guerra.
Sunnata – Zorya
Il sound proposto è uno dei più estremi in circolazione ma i Sunnata lo maneggiano con buona disinvoltura
Pergale – Antropologija
Vilnius è una potenziale Berlino, per gruppi che si creano e brevettano in una potenziale officina.
Malokarpatan – Stridzie Dni
Nel complesso un gran bel disco di black metal, che indica ancora una volta che la provincia dell’impero è in grado di essere avanguardia per tracciare il percorso nell’oscurità.
Occult Burial – Hideous Obscure
Da Ottawa un fantastico debutto a base di heavy e speed metal in purissimo stile anni ottanta.
Xibalba (Xibalaba Itzaes) – Ah Tza ! 7″ Ep
Il loro black metal è immanente e cattivo, malvagità maya che non conosce pietà ne fa prigionieri.
Tombstoned – II
I Tombstoned sono un gruppo particolare e qui lo confermano nettamente, producendo un disco fantastico.
Veneficium – Veneficium Tape
Tumultuosa e caotica eggregora di death e black metal, che cresce come una bestia senza controllo per lo spazio di tre canzoni che segnano più di album interi.
Law 18 – Law 18
Al confine tra hardcore e metal questo gruppo milanese fa molto casino e regala belle soddisfazioni.
Zaibatsu – Zero
Gli Zaibatsu descrivono fini, stritolamenti post industriali e ricatti di metastasi senzienti, il tutto con un magnifico piglio post industrial.
Auðn – Auðn
Auðn è la continuazione di un qualcosa che si è risvegliato con il black metal, ma questo qualcosa era lì latente e presente, come uno degli antichi di Lovecraft.
Kawir – Father Sun Mother Moon
Questo è un altro gran bell’episodio della storia fiera e dura di questo gruppo ellenico