I canadesi Barrow Wight festeggiano i dieci anni di attività con l’uscita del loro primo lavoro sulla lunga distanza.
Attivi infatti dal 2006, iniziarono a calcare i palchi come cover band dei seminali Venom, per poi cominciare a scrivere brani inediti dal 2010, anno in cui uscì il primo demo.
Nel corso di questo ultimo periodo il trio di Ottawa ha licenziato una manciata di lavori minori, per arrivare in piena forma a Kings in Saurons Service, licenziato dalla Heavy Chains Records in cd e musicassette a ribadire la forte attitudine old school.
Sorvoliamo sulla produzione, in linea con l’attitudine di cui sopra e concentriamoci sul sound di questo primo album, una buona via di mezzo tra l’heavy metal ed il black di scuola Venom/Bathory.
Le liriche riprendono gli scritti epico/fantasy di Tolkien, ma invece del solito power metal i tra canadesi ci investono con sonorità black speed, dal taglio old school, amalgamandole con atmosfere che richiamano l’ epico incedere dei Bathory.
Ne esce un buon lavoro che, se lascia molto sul campo a livello di suoni e produzione, non manca di incendiare i fans del genere grazie a brani diretti, con tanto heavy speed oscuro e malefico.
Mezz’ora abbondante al cospetto della parte più cruda e diretta delle atmosfere che hanno fatto diventare le opere di Tolkien un fenomeno di massa (grazie anche alle trilogie cinematografiche), dunque con No Sleep till Gondor, la progressiva In League with Sauron e la conclusiva ed atmosferica The Palantir vi troverete immersi nel mondo della terra di mezzo, schivando asce di nani, trucchi di maghi e frecce di agguerriti elfi.
Non male, un lavoro old school (sia a livello di suoni che di produzione) che non manca di momenti ispirati, dategli un ascolto, specialmente se siete true defenders vecchia scuola.
TRACKLIST
1. Intro
2. No Sleep Till Gondor
3. Osgiliath
4. The Cult
5. Grond
6. Knights in Saurons Service
7. In League With Sauron
8. Dwimmerlaik
9. Harrower Of The Dark
10. The Palantir
LINE-UP
Antero: Vocals, Bass
Akiva: Guitars
Ace: Drums