I Coldbound sono la band del polistrumentista e compositore Pauli Souka: The Gale è il quarto full length dal 2012, e con altri due ep forma una discografia di tutto rispetto in soli sei anni.
Il musicista finlandese, aiutato questa volta da Paulina Medepona (voce femminile in The Eminent Light) e Andras Miklosvari (tastiere ed orchestrazioni), dà vita a The Gale, un lavoro intenso sviluppato su un doom/death metal melodico e struggente.
Musica oscura che prende in considerazione il lato oscuro di ognuno di noi: la depressione, il suicidio ed in generale il male di vivere, temi che Souka racconta con la sua musica, a volte più vicina al black metal, in altri frangenti lontana dalla furia estrema e più ragionata ed atmosferica.
Nove brani per un’ora di male interiore raccontato attraverso mid tempo che si trasformano in lente litanie doom/death, con la chitarra che crea riff di sofferto metal melodico ed il growl che fa trasparire la tragica disperazione di un’anima alle prese con il suo travaglio interiore.
La title track si ricorda del passato black del nostro, con ritmiche più accentuate, ma è quando il sound si stabilizza su tempi più lenti e sofferti che The Gale offre il meglio di sé, con Endurance Through Infinity, My Solace e la conclusiva Towards The Weeping Sky ad emozionarci con le loro trame suggestivamente oscure e melodiche.
In un genere in cui l’originalità è meno rilevante del potenziale emotivo, The Gale è uno scrigno che aperto ci travolge con la sue drammatiche e coinvolgenti trame tra Dark Tranquillity, Insomnium, Draconian e Swallow The Sun.
Tracklist
1. 61° 43′ N 17° 07 E
2. The Invocation
3. Endurance Through Infinity
4. The Eminent Light
5. My Solace
6. The Gale
7. Winters Unfold
8. Shades of Myself
9. Towards the Sweeping Skies
Line-up
Pauli Souka- All Instruments/ Vocals
Andras Miklosvari- Keyboards tracks 4,5,6,7
Paulina Medepona- Vocals on The Eminent Light