Non smettono di stupire le realtà metalliche provenienti dalla magica India e noi di iyezine non ci priviamo della possibilità di portarle a conoscenza di chi ci segue, una missione che appaga specialmente il nostro udito, visto l’enorme potenziale di quel movimento.
Mumbai, una delle città più popolose al mondo, ha una scena metal/rock davvero entusiasmante nei suoi angoli e anfratti crescono band e gruppi di spessore, toccando un po’ tutti i generi che compongono il variegato ed affascinante mondo della nostra musica preferita.
Demonic Resurrection, Albatross e Reptilian Death, nomi che i più attenti lettori avranno incontrato nei nostri viaggi virtuali alla scoperta dell’underground asiatico, sono band eccellenti che hanno tutte un denominatore comune, The Demonstealer: il polistrumentista indiano milita ed ha militato nei gruppi citati e non solo ma, dal 1998, ha fondato il suo progetto denominato, appunto, Demonstealer.
This Burden Is Mine è il secondo lavoro, che segue di otto anni l’esordio …and Chaos Will Reign…, il sound è un’affascinante immersione nel death metal brutale, progressivo e tecnico, un monolitico viaggio fatto di esperienze musicali che lasciano a bocca aperta per intensità e bravura strumentale, un calderone di musica estrema dove il musicista ingloba tutte le sue influenze.
La parte progressiva del sound di Demonstealer è sicuramente la più avvincente, le orchestrazioni creano un’atmosfera magniloquente ed oscura, abbinandosi ad accelerazioni estreme, sempre molto ragionate ed in perfetto equilibrio con la musica rock di cui This Burden Is Mine è composto.
Sono molte e di diverso lignaggio le influenze di cui si avvale il nostro, dal death classico al doom death, per passare al dark progressivo: durante l’ascolto sono molti gli esempi che passano nella testa del sottoscritto, ma la grande maestria nel songwriting, non fa che valorizzare questa raccolta di brani da ascoltare con la dovuta calma, per fare proprie tutte le sfumature di cui la musica si nutre.
Brani mediamente lunghi, cantati alla grande, soprattutto nelle parti pulite, e tanta tecnica strumentale, danno all’album quel tocco in più per non passare inosservato, lasciando che piccoli capolavori come An Unforgiving Truth, la title track, Frail Fallible e The Last Jester Dance ci rapiscano, persi nei vortici di musica creati dal musicista indiano, che per l’occasione si è avvalso alla batteria di un pezzo da novanta come George Kolias (Nile), oltre ad Ashwin Shriyan al basso e di Nishith Hedge e Daniel Rego per le parti di chitarra solista.
Per gli amanti dei suoni progressivi uniti alla musica estrema, This Burden Is Mine è assolutamente un ascolto obbligato, godetene tutti.
TRACKLIST
1. How the Mighty Have Fallen
2. An Unforgiving Truth
3. When the Hope Withers and Dies
4. This Burden Is Mine
5. Frail Fallible
6. The Failures of Man
7. Where Worlds End
8. The Last Jester Dance
9. From Rubble and Ruin
LINE-UP
The Demonstealer – Guitars, Vocals
Geoge Kolias – Drums
Ashwin Shriyan – Bass