Deranged – Struck by a Murderous Siege

Gruppo cult della scena estrema svedese, i Deranged tornano con un nuovo devastante lavoro tramite Agonia Records e sono dolori.

Non solo black e death melodico, dal lontano 1991 i Deranged portano alta la bandiera insanguinata del death metal brutale, la loro discografia conta (oltre a qualche lavoro minore) ben nove full length, compreso questo nuovo album, registrato presso Berno Studio di Malmö (Amon Amarth, The Crown, Witchery).
Struck by a Murderous Siege segue le coordinate stilistiche che da anni sono le caratteristiche del gruppo, un brutal dath metal efferato, tecnicamente sopra la media contraddistinto da una velocità tenuta a freno da muri di potentissimo metal estremo.
In città sgorga sangue, le acque del fiume si colorano di rosso porpora e in questa visuale distruttiva il quartetto di Hjärup ci va a nozze, infliggendo colpi mortali, pesanti deflagrazioni di metal estremo sulla scia dei soliti nomi affiancati al genere.
Il sound come al solito si avvicina alla tradizione statunitense e per i fans di Cannibal Corpse, Malevolent Creation anche questo nuovo album non può che riservare una quarantina di minuti di pura e violenta goduria.
Il gruppo, anche se sempre all’ombra delle band di punta, ha raggiunto un’esperienza tale da non sbagliare un colpo, il livello medio si mantiene buono e per chi predilige cambi di ritmo, pesanti mid tempo, solos urlati e growl da orso ferito, non può perdersi questo brutale ed ennesimo capitolo di una storia lunga più di venticinque anni.
Otto brani, otto cannonate senza soluzione di continuità, otto monumenti al genere più estremo della corrente death, niente di più, niente di meno … ma è un bel sentire.

TRACKLIST
1. The Frail Illusion of Osteology
2. Hello from the Gutters
3. Reverent Decomposition
4. Shivers Down Your Broken Spine
5. Cold Icy Hands
6. Struck by a Murderous Siege
7. Toy Box Torture Chamber
8. Undead Instrument by Grim Ascendancy

LINE-UP
Rikard Wermén – Drums
Thomas Ahlgren – Guitars
Andreas Johansson – Bass
Anders Johansson – Vocals

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