Dewfall – Hermeticus

Dopo un silenzio piuttosto lungo tornano i baresi Dewfall con il loro black death davvero ricco di spunti di interesse e tutt’altro che appiattito sulle posizioni più confortevoli del genere.

La band pugliese offre un album che ha il grande pregio di non risentire troppo della sua lunghezza, in virtù di un sound cangiante senza scadere nella dispersività; a tale riguardo si rivela giustamente esemplificativo il brano d’apertura The Abomination Throne, nel corso del quale vengono esibite tutte le armi a disposizione, a partire da un approccio tecnico che concede il giusto spazio a passaggi solisti di grande pregio per finire con ampie aperture melodiche, anche con l’utilizzo di ottime clean vocals, passando per qualche dissonanza che riporta all’evoluzione del sound che ha coinvolto protagonisti iniziali della scena black come Ihsahn o gli Enslaved.
Se la successiva canzone Murex Hermetica conferma appieno le doti esibite nella precedente taccia, Monolithic Dome e Apud Portam Ferream sono decisamente validi episodi ma in qualche modo più canonici e meno penetranti, mentre The Eternal Flame of Athanor gode di un magnifico lavoro chitarristico che fa veleggiare il brano verso un coinvolgente finale intriso di robusta epicità.
Moondagger, The Course to Malkuth e Apostasy of Hopes mantengono il lavoro su livelli analoghi, anche grazie agli spunti della chitarra solista che intervengono a spezzare trame che, in questi ultimi brani, perdono un pizzico di incisività e se proprio si vuole fare un appunto ai Dewfall è proprio quello d’aver proposto una scaletta che vede i suoi picchi nella parte iniziale, anche se non si può certo dire che le tracce conclusive non siano l’altezza della situazione.
Del resto mantenere elevata la tensione per oltre cinquanta minuti non è banale, ma la cosa ai Dewfall riesce con buona continuità, anche perché i musicisti coinvolti si rendono protagonisti di una prova notevole, con menzione d’obbligo per il lavoro di Flavio Paterno alla chitarra, capace di ricavare importanti sbocchi melodici ad un sound spesso molto abrasivo con splendide fiammate soliste.
Hermeticus è un album riuscito ma che, al contempo, è propedeutico ad un ulteriore salto di qualità, specialmente se l’attività della band dovesse svilupparsi con maggiore frequenza e regolarità, considerato che la base di ripartenza è collocata già piuttosto in alto.

Tracklist:
1. The Abomination Throne
2. Murex Hermetica
3. Monolithic Dome
4. Apud Portam Ferream
5. The Eternal Flame of Athanor
6. Moondagger
7. The Course to Malkuth
8. Apostasy of Hopes

Line-up:
Flavio Paterno – Guitars (2003-present)
Saverio Fiore – Bass (2011-present)
Vittorio Bilanzuolo – Vocals (2011-present)
Antonio “Eversor” Lacoppola – Drums (2016-present)

DEWFALL – Facebook

Frontiere Sonore Radio Show Frontiere Sonore è una nuovo format radiofonico ospitato da Radio Jasper, condotto da Simone Benerecetti di In Your Eyes Magazine e da Federico "Deca" De Caroli. Musica senza frontiere e senza condizioni, se non quella di una qualità artistica che la renda interessante al di là dei generi.

  • Kariti Still Life
    by Marco Valenti on 24 Novembre 2025 at 18:11

    Kariti Still Life: siamo ancora all'interno di quell'ambito oscuro che i più colti chiamano "dark folk", ma guardiamo le cose da un diverso punto di vista.

  • Ex Colorado 3
    by Gabriella Capraro on 24 Novembre 2025 at 15:26

    Ex Colorado 3 di José D’Agostino aggiorna il krautrock al 2025: paesaggi motorik, elettronica pastorale e visioni cosmiche per un viaggio sonoro interiore.

  • :: ACUFENI :: FASTIDI AURICOLARI CONTEMPORANEI #37
    by Marco Valenti on 24 Novembre 2025 at 10:25

    Deathwinds, Evoken, Litania, Moundrag e TV Cult. Cinque nomi per cinque consigli. Non c'è molto altro da aggiungere se non il fatto che la musica dovrebbe essere ascoltata nello stereo e non nel cellulare o in altre diavolerie moderne.

  • E’ morto Gary “Mani” Mounfield
    by Reverend Shit-Man on 21 Novembre 2025 at 22:32

    Un altro orrendo lutto sconvolge la comunità mondiale del rock ‘n’ roll. E’ di queste ultime ore l’annuncio della scomparsa del bassista inglese Gary Mounfield, noto anche con lo stage name “Mani“. Aveva da poco compiuto 63 anni. La notizia è stata confermata dal fratello del musicista. Per il momento, le cause della sua dipartita

  • Davide Cedolin – Ligurian Pastoral Vol.II
    by Massimo Argo on 21 Novembre 2025 at 17:08

    Recensione di 'Ligurian Pastoral Vol. II' di Davide Cedolin: folk rurale ligure, chitarre acustiche e paesaggi sonori che curano, tra boschi, mare e natura.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »