Da Krasnoyarsk in Siberia arrivano gli Eoront, un gruppo che sta dando un nuovo senso al black metal atmosferico.
Fin dalle prime battute el disco si capisce che gli Eoront fanno un genere a sé stante, che prende spunto dall’atmospheric, con forti venature symphonic grazie ad un ottimo lavoro con le tastiere, ma c’è molto di più. La musica del gruppo siberiano si avvicina molto a quella dei Drudkh, giusto per dare delle coordinate musicali, ma ha una maggiore connotazione mistica. Dentro alle composizioni degli Eoront possiamo ascoltare anche delle derive psichedeliche che ampliano ulteriormente il discorso, portando ulteriori elementi di originalità. Il magma sonoro che esce da Another Realm è molto bello ed originale, ed è un disco che si fa ascoltare con piacere. Gli Eoront hanno una differente idea di black metal e qui la sviluppano, sebbene questo sia per loro un mezzo più che un abito da indossare a tutti i costi. Non è nemmeno un discorso di innovazione, quanto una scelta di stile bene precisa e coerente, che li porta ad essere un gruppo molto interessante. Another Realm entra di diritto nei dischi black metal più belli di quest’anno, e farà la gioia di molti. E dalle foreste siberiane arriveranno ancora nere gioie, perché l’incedere degli Eoront è quello dei grandi gruppi, ma soprattutto di una band che sa quello che vuole.
TRACKLIST
1. The Rain
2. Two Worlds
3. Genesis
4. The Glow
5. The Sea
6. Dreamcatcher Line-up:
7. Zakarum, The Order of
Light
LINE-UP
Foltath – vox, guitars
Eugene – bass
Valea – keys
Ephemiral Gorth – drums, percussions