ME Ciao Gianluca. Degenerhate, Rome In Monochrome ed ora Exhume To Consume, non ti fermi mai …
GL Ciao Alberto, ben trovato! No, non mi fermo mai, ho sempre bisogno di esplorare nuovi orizzonti musicali. E poi, come dicono nei paesi anglosassoni: rest is rust!
ME Una nuova avventura, un nuovo sound e altri ottimi musicisti da presentare ai lettori di MetalEyes.
GL I miei compagni d’avventura sono musicisti che conoscete molto bene: Alessio Reggi alla chitarra (suona con me anche nei Rome In Monochrome), Marco Paparella al basso (suona con me nei Rome In Monochrome e nei Degenerhate), Flavio Castagnoli alla batteria (batterista anche nei Rome In Monochrome) e Sergiu Mircescu alla voce. Il feeling che ho con questi eccezionali musicisti, che sono anche ottimi amici, è straordinario! Quando ho deciso di creare gli Exhume To Consume, sono state le prime persone alle quali ho pensato.
ME Il sound di questa nuova e temibile creature estrema è orientato su un brutal death metal impreziosito da un gran lavoro melodico delle sei corde: è tutta farina del tuo sacco o c’è qualcuno in particolare con cui hai lavorato in fase di scrittura dei brani?
GL I quattro brani che compongo il nostro mini cd d’esordio, Let The Slaughter Begin, sono stati scritti da me. Successivamente, in fase d’arrangiamento, Alessio ha creato quelle linee melodiche, alle quali accennavi tu.
ME Quali sono le band che vi hanno maggiormente influenzato, oltre ovviamente ai Carcass, (Exhume To Consume è il titolo di un brano presente su Symphonies of Sickness, secondo lavoro dello storico gruppo estremo inglese) ai quali vi siete ispirati per il nome del gruppo?
GL Come tutti oramai sapranno, i Carcass sono la mia band preferita di sempre. Anche se musicalmente, lo stile degli Exhume To Consume è stato ispirato da band statunitensi come Internal Bleeding, Devourment, Pyrexia, Broken Hope. Il nostro è un mix tra brutal death metal old school e quello che odiernamente viene chiamato slam, con qualche passaggio melodico a stemperare il tutto.
ME Lo splatter/gore offre al metal estremo, così come nel cinema, una miriade di sfumature ed ispirazioni, eppure continua ad essere considerato un genere di serie b (per molti solo spazzatura): tu come ti sei avvicinato a questo mondo?
GL Io sono appassionato di splatter/gore da sempre, e cinefilo amante del genere fin da tenera età. Sono sempre stato terribilmente attratto da qualsiasi forma artistica (musica, cinema, libri, fumetti, dipinti) che abbia una connotazione orrorifica. Colleziono dvd splatter/gore di serie b da moltissimi anni. Ho formato gli Exhume To Consume proprio come tributo a questa mia passione.
ME Degenerhate, Rome in Monochrome ed Exhume To Consume sono tre realtà musicali profondamente diverse: in quale, tra queste, come musicista ti ritrovi di piu?
GL Avendo formato io tutte e tre le band, mi ritrovo in ognuna di essa. Sono tre proiezioni del mio essere musicista, in tre diverse maniere, ma sono sempre io.
ME Porterete Let The Slaughter Begin dal vivo?
GL Ci stiamo pensando seriamente, perché parecchie persone ce lo stanno chiedendo. Ora valuteremo la cosa, comunque per essere sempre informati sulle attività della band, vi consiglio di seguire la nostra pagina Facebook: www.facebook.com/exhumetoconsumeofficial
ME Ci puoi anticipare le prossime mosse sul versante Degenerhate e Rome In Monochrome?
GL Con i Rome In Monochrome, abbiamo appena terminato le registrazioni del nuovo album, che si chiama “Away from light”. Inoltre, seguiteci in giro per l’Italia, perché faremo diverse date nello stivale. Con i Degenerhate, ho appena iniziato a scrivere il nuovo full lenght album, che uscirà nel 2018. Stay tuned!