Quando il death metal scandinavo è suonato con l’impatto di queste sei tracce che vanno a formare il nuovo ep dei Feral, non c’è né per nessuno.
Old school è la parola chiave, quella vecchia scuola dei maestri nord europei che ha fatto storia, influenzando una buona fetta del metal estremo mondiale e che il gruppo svedese elargisce con questa ventina di minuti di alto livello.
Quattro brani nuovi, più la cover di Relentless dei doomsters Pentagram, e la riedizione di un brano del 2011 (Necrofilthiac) è quello che ci propongono i Feral, gruppo nato quasi una decina di anni fa, con alle spalle una serie di demo, uno split con i Revel In Flesh e due full length, ragged to the Altar del 2011 e Where Dead Dreams Dwell, uscito lo scorso anno.
From The Mortuary non lascia dubbi sull’indirizzo musicale del gruppo: suonare death metal senza compromessi, meglio se di scuola scandinava e con un approccio travolgente a suon di riff granitici, velocità e mid tempo sconvolgenti ed un lavoro sulle sei corde che spezza ossa come una clava chiodata.
Non ci troverete niente di più nel sound dei Feral, ma il loro sporco lavoro lo sanno fare bene ed il massacro, sotto i colpi di The Hand of the Devil, Reborn in the Morgue e The Rite, è assicurato.
Scomodato l’artista Costin Chioreanu per l’immagine di copertina (At The Gates, Primordial, Arch Enemy, Mayhem e molti altri) e mixato e masterizzato da l’ex chitarrista della band Petter Nilsson, l’ep in questione è sicuramente un lavoro da non perdere, un primo passo per approfondire eventualmente la loro discografia.
TRACKLIST
1. The Hand of the Devil
2. Reborn in the Morgue
3. The Cult of the Head
4. The Rite
5. Necrofilthiac (2016)
6. Relentless (PENTAGRAM-Cover)
LINE-UP
David Nilsson – Vocals
Viktor Klingstedt – Bass
Markus Lindahl – Guitar
Roger Markström – Drums