Foetal Juice – Masters of Absurdity

Tornare indietro di qualche mese e scoprire questo gioiellino estremo è un dovere che, per tutti gli amanti del genere, si trasformerà in sadica goduria alle prime note di Masters of Absurdity.

In colpevole ritardo sulla data di uscita (Dicembre 2016) vi presentiamo il primo full length della death metal band inglese Foetal Juice.

Colpevole, perché il loro primo lavoro sulla lunga distanza, dopo svariati ep e split, è un bombardamento sonoro notevole, un album davvero massiccio ed a tratti stupefacente nel saper dosare la violenza in un contesto al limite del brutal.
Death, grind e brutal si incontrano e con l’hardcore, che fa da quarto cavaliere dell’apocalisse, costituiscono il sound del gruppo di Manchester, una macchina da guerra naturalmente predisposta a portare distruzione e morte.
Poco più di mezzora ma da catastrofe, quella che i Foetal Juice ci offrono, mentre fantasmi di un neanche troppo lontano passato affiorano in tutta la loro belligeranza estrema tra i solchi di brani creati per fare male, senza soluzione di continuità.
Ed infatti Dutch Oven, devastante opener dell’album seguita da Phantom Visions e dalle altre tracce, non possono che far affiorare l’amore del quartetto per Napalm Death, Lock Up e Death, padrini di questo modo di intendere il metal estremo.
Tornare indietro di qualche mese e scoprire questo gioiellino estremo è un dovere che, per tutti gli amanti del genere, si trasformerà in sadica goduria alle prime note di Masters of Absurdity.

TRACKLIST
1.Dutch Oven
2.Phantom Vision
3.Noneckahedron
4.The Leachate King
5.Brutal Tooth
6.Gin’ll Fix It
7.Grave Denied
8.Booze Locust
9.Nun So Vile
10.More Hate, More Hell

LINE-UP
Ben – Bass, Vocals
Rob – Drums
Ry – Guitars
Sam – Vocals

FOETAL JUICE – Facebook

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