Funeral Hearse – In Devotion Of…

Dopo alcune uscite d’assaggio e con una configurazione a due, i Funeral Hearse giungono al full length d’esordio risultando di fatto una one man band gestita da Azrael.

Il musicista di Singapore, come sovente avviene nelle lande asiatiche, offre un black metal che non attinge del tutto a quello di matrice scandinava, ma lo sporca con un’attitudine death avvicinandosi piuttosto al versante old school del genere in questa sua commistione.
Il risultato è decisamente buono, al netto di una produzione che, per scelta o necessità che sia, si rivela non del tutto adeguata a sostenere le buone trame offerte dal nostro, le quali si intrecciano con le interessanti tematiche volte ad esplorare un particolare culto religioso come quello della setta indù degli Aghori Sadhus.
Basta effettivamente ascoltare un brano come In Worship of the Divine per rendersi conto dell’impatto dirompente che avrebbe potuto avere  un così valido e competente omaggio alle band autrici del proto black metal negli anni ottanta con una registrazione migliore.
Detto ciò, In Devotion Of… dimostra ampiamente che  l’attenzione per questo tipo di proposta reclamata dai Funeral Hearse non è affatto immeritato, grazie ad un lavoro compositivo sempre efficace pur nella sua essenzialità, arricchito sporadicamente da qualche intermezzo etnico o interventi di strumenti tradizionali posizionati tra una traccia e l’altra.
In definitiva, questo primo passo su lunga distanza si lascia ascoltare con notevole piacere per la sua genuina ferocia e fa presagire sviluppi interessanti anche per il futuro

Tracklist:
1. Into the Eye of the Serpent
2. Burning Ambers from the Funeral Pyre
3. In Worship of the Divine
4. Under the Eclipse of a Pale Moon
5. Cleansing a Damned Soul
6. Alternate State of Consciousness

Line-up:
Azrael: Vocals/ Guitars/ Bass/ Drum programming

FUNERAL HEARSE – Facebook

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • Garrett Sparrow – RAMBO
    by Leonardo Pulcini on 9 Settembre 2025 at 15:23

    Garrett Sparrow, Sfogliare “RAMBO” è come aprire il quaderno di un liceale: scarabocchi, pensieri confusi e sentimenti a cui dare un nome. Ma a scuola conclusa, sarebbe un peccato buttarlo.

  • The Saint & la Bestemmia present: Adventure with the Saint Episode n°54
    by Il Santo on 8 Settembre 2025 at 16:22

    Oggi ascoltiamo: Johnny Brunette Trio, Bad Brains, Von Masoch, The Sons of Hercules, Nations on Fire, The Cannibals, The Flowers, The Crawdaddys, Thee Hypnotics, Man or Astro-Man, No Trend, The Bad Beats, Das Klown, The Sore Losers, Dee Rangers, Witchdoctors

  • Hüsker Dü, in arrivo un box set dal vivo
    by Reverend Shit-Man on 6 Settembre 2025 at 20:30

    Continua l’opera meritoria della Numero Group, label specializzata in ristampe e restaurazioni tra gli archivi di band fondamentali del post–hardcore americano degli anni Novanta (Karate, Unwound, Codeine e altre) e in generale di altre formazioni indie rock, con l’obiettivo di ridare vita e pubblicare chicche inedite e altre registazioni perdute o dimenticate, o mai pubblicate.

  • Rebirth – Nastyville … Il rock è una fenice!
    by Claudio Frandina on 5 Settembre 2025 at 17:44

    Correte subito ad ascoltare il singolo di spinta “Rockin' Through The Night”, pezzo che miscela il sound più nuovo con basi classiche del rock, e seguite i ragazzi sui social per rimanere aggiornati.....

  • Malvos – In the mood
    by Massimo Argo on 5 Settembre 2025 at 9:37

    Per anni ci siamo e ci hanno detto che da grandi ( meglio, da vecchi) ci saremmo scordati i Ramones, i Misfits e il punk rock, e invece siamo ancora qui ad ascoltare bellissimi dischi come questo.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »