Gaahls Wyrd – GastiR – Ghosts Invited

Arriva il primo disco sulla lunga distanza dei Gaahls Wyrd, il nuovo gruppo di Gaahl, cantante dei Gorgoroth dal 1998 a 2007.

Praticamente questo gruppo è la continuazione del precedente gruppo di Gaahl e del suo fido Kristian Espedal, i God Speed, ma qui ci spinge molto altro. GastiR – Ghosts Invited è un tributo alla musica oscura, un qualcosa che Gaahl, un lavoro a cui vanno molto strette tutte le categorie, perché parte dal black metal per andate molto oltre qualsiasi genere, trattando della nostra e di altre dimensioni. I norvegesi creano qui, dopo un buon esordio con la registrazione di un concerto a Bergen, uno dei possibili futuri del black metal, che sta diventando sempre più un qualcosa di simile ad un codice sorgente che un vero e proprio genere musicale. I Gaahls Wyrd dipingono otto canzoni che sono porte per altre luoghi che stanno dento e fuori di noi. La voce di Gaahl ha compiuto la definitiva trasformazione da voce black metal a lettrice di anime, scava dentro come un brano shoegaze eseguito con la chitarra a mille. Il missaggio del disco è stato eseguito con grande intelligenza, riuscendo a bilanciare il tutto, senza che nulla predomini in maniera tediosa o inutile. Il disco, oltre che un grande lavoro, è anche qualcosa di trasversale, nel senso che piacerà a chi vuole qualcosa in più dal black metal, ma anche chi si aggira nelle lande del post metal lo apprezzerà molto. Qui la musica prende il sopravvento sui generi, entra nel sangue e nel cervello di chi la ascolta e genera una dolcissima dispersione, e se ne vuole ancora. Un grande ritorno per un cantante che è andato molto oltre il ruolo che gli era stato ritagliato e che sa creare bellissime atmosfere.

Tracklist
1.Ek Erilar
2.From The Spear
3.Ghosts Invited
4.Carving The Voices
5.Veiztu Hve
6.The Speech And The Self
7.Through And Past And Past
8.Within The Voice Of Existence

Line-up
Gaahl
Lust Kilman
Eld
Spektre

https://www.facebook.com/gaahlswyrd/

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • Garrett Sparrow – RAMBO
    by Leonardo Pulcini on 9 Settembre 2025 at 15:23

    Garrett Sparrow, Sfogliare “RAMBO” è come aprire il quaderno di un liceale: scarabocchi, pensieri confusi e sentimenti a cui dare un nome. Ma a scuola conclusa, sarebbe un peccato buttarlo.

  • The Saint & la Bestemmia present: Adventure with the Saint Episode n°54
    by Il Santo on 8 Settembre 2025 at 16:22

    Oggi ascoltiamo: Johnny Brunette Trio, Bad Brains, Von Masoch, The Sons of Hercules, Nations on Fire, The Cannibals, The Flowers, The Crawdaddys, Thee Hypnotics, Man or Astro-Man, No Trend, The Bad Beats, Das Klown, The Sore Losers, Dee Rangers, Witchdoctors

  • Hüsker Dü, in arrivo un box set dal vivo
    by Reverend Shit-Man on 6 Settembre 2025 at 20:30

    Continua l’opera meritoria della Numero Group, label specializzata in ristampe e restaurazioni tra gli archivi di band fondamentali del post–hardcore americano degli anni Novanta (Karate, Unwound, Codeine e altre) e in generale di altre formazioni indie rock, con l’obiettivo di ridare vita e pubblicare chicche inedite e altre registazioni perdute o dimenticate, o mai pubblicate.

  • Rebirth – Nastyville … Il rock è una fenice!
    by Claudio Frandina on 5 Settembre 2025 at 17:44

    Correte subito ad ascoltare il singolo di spinta “Rockin' Through The Night”, pezzo che miscela il sound più nuovo con basi classiche del rock, e seguite i ragazzi sui social per rimanere aggiornati.....

  • Malvos – In the mood
    by Massimo Argo on 5 Settembre 2025 at 9:37

    Per anni ci siamo e ci hanno detto che da grandi ( meglio, da vecchi) ci saremmo scordati i Ramones, i Misfits e il punk rock, e invece siamo ancora qui ad ascoltare bellissimi dischi come questo.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »