Gaerea – Gaerea

Ep d’esordio per i Gaerea, band che mantiene un rigoroso mistero sulla propria provenienza (alcuni li danno per italiani, ma altri indizi farebbero pensare a dei portoghesi), un aspetto che, alla fine, si rivela marginale quando è la musica stessa a poter parlare.

Quello dei Gaerea è, infatti, black metal di elevata qualità, corrosivo per contenuto ed aspro nella sua forma, nonostante non disdegni passaggi più melodici ed altri più ragionati, come avviene nella conclusiva Void Of Numbness.
Sarà forse l’idea che possano essere portoghesi a farmi balenare questa sensazione, ma trovo nel sound dei Gaerea (specialmente nell’operer Sanctificato) qualcosa di quel piccolo gioiello di arte nera intitolato Hermeticum, rimasto un episodio isolato ed uscito a nome Daemonarch, che altri non erano se non i Moonspell sotto mentite spoglie.
Un approccio lacerante e impietoso, senza però apparire mai troppo algido come certe volte accade alle band scandinave o tedesche, depone a favore per una provenienza ed un background musicale se non mediterraneo, sicuramente di matrice sudeuropea; in questa mezz’ora scarsa i Gaerea ci fanno capire diverse cose, oltre a spiegarci il loro personale (e per lo più condivisibile) punto di vista sulle questioni religiose: nonostante il voler mantenere il riserbo sull’identità dei membri il più delle volte possa apparire un’inutile messa in scena, questi fanno decisamente sul serio e l’ep potrebbe costituire la premessa ad un futuro discografico di notevole importanza.
La tensione compositiva è palpabile, la produzione è di standard superiore alla media per il genere, così come l’abilità che questi musicisti dimostrano nei cinque brani contenuti in un ep che, senz’altro, farà parlare molto (e prevalentemente bene) gli addetti ai lavori, in attesa che il nome Gaerea venga del tutto sdoganato anche tra i non pochi appassionati dell’arte musicale più oscura.

Tracklist:
1.Santificato
2.Final Call
3.Pray To Your False God
4.Through Time
5.Void Of Numbness

GAEREA – Facebook

https://www.youtube.com/watch?v=HmEx1FXvQGo

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • Sūn Byrd – In Paradiso
    by Leonardo Pulcini on 20 Novembre 2025 at 19:00

    I Sūn Byrd portano il soul dal Nord Europa in un album che sa stranamente di Italia, di sud e feste al tramonto.

  • Intervista Macaco Cacao, dalla consolle al mondo.
    by Massimo Argo on 20 Novembre 2025 at 15:17

    Macaco Cacao, due dj che hanno una concezione molto particolare della musica, e che fanno cose molto originali.

  • E’ morto Nicola Vannini
    by Reverend Shit-Man on 20 Novembre 2025 at 9:00

    In un panorama dei necrologi musicali che, da almeno un decennio a questa parte, somiglia sempre più a una valle di lacrime, un altro triste avvenimento, in tal senso, va a funestare anche questo 2025. Nella giornata di ieri, infatti, ci ha lasciati, all'età di 65 anni, Nicola Vannini.

  • Frontiere Sonore – PUNTATA 06
    by Simone Benerecetti on 19 Novembre 2025 at 9:13

    Trasmissione radiofonica con Federico “il Deca” De Caroli e Simone Benerecetti. In scaletta: Federica Deiana, Cøldstar, G. Cistola & D. Germani, The Balboas, Jez Pike, Pink Butter, Jonathan Elias, Anthony Moore with AKA & Friends, Mephisto Walz, Angels of Libra (feat. Nathan Johnston).

  • The Queen Is Dead Volume 177- Dor, Lancasters, Evoken
    by Massimo Argo on 18 Novembre 2025 at 14:52

    Un approfondimento su tre dischi imperdibili: il viaggio introspettivo dei Dor, la psichedelia analogica dei The Lancasters e l’oscurità funeral doom degli Evoken. Analisi, atmosfere e suggestioni di tre opere che esplorano mondi sonori profondi e unici.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »