God Syndrome – Controverse

Tra le gelide pianure imbiancate della Russia, il metal estremo ha covato orde di fameliche realtà, molte delle quali già apparse su MetalEyes.

E’ l’ora di presentarvi anche questi devastanti God Syndrome, combo di deathsters attivo in quel di Samara dal 2011 e con un precedente ep licenziato nel 2013, dal titolo Downfall Omen.
E’ giunto il momento per il gruppo di tornare con il primo full lenght, questo ottimo Controverse che unisce il death melodico scandinavo a quello classico di matrice est europea, per un risultato convincente.
Aiutati da Pawel “Pawulon” Jaroszewicz (Hate/Antigama, ex-Decapitated, ex-Vader), i God Syndrome ci investono con il loro sound che ha nelle melodie il punto di forza, incastonate in un debordante assalto sonoro a livello ritmico e valorizzato da un notevole lavoro chitarristico.
Le coordinate sonore delle due scuole citate vengono alternate dal gruppo con molta naturalezza, talvolta le due anime all’unisono ci aggrediscono con potenza e melodia, con il growl che non lascia scampo, mentre velocità e rallentamenti diversificano l’atmosfera da tregenda di Controverse.
Tecnicamente dotati, i musicisti danno prova di bravura ed affiatamento, con Purge che arriva dopo l’intro ed apre le ostilità e Dark Sand che regala attimi di livello assoluto, con la sei corde che lacrima, torturata da Sergey Aksenov assoluto protagonista dell’ album che tra riff e solos non sbaglia un colpo.
E così tra furia e melodia Controverse trova la sua dimensione e quella del gruppo che lo ha scritto, con gli omaggi neanche troppo velati a Hypocrisy, Vader ed Hate: un lavoro ben fatto e sicuramente da apprezzare se siete amanti dei gruppi citati.

TRACKLIST
1.Intro
2. Purge
3.Clan
4.Five Acts Of Deception
5.Dark Sand
6.Summon The Sun
7.The Last Option
8.Fire
9.Tormans
10.The Law Of The Betrayed
11.Mercy
12.Hangman Of Atlantis

LINE-UP
Pavel Bamburov – Vocals
Sergey Aksenov – Guitars
Dmitry Kuznetsov – Bass
Alexander Krut – Drums

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