Grimirg è il progetto solista del quasi omonimo musicista finlandese Grim666, personaggio molto attivo nel’ambito della scena estrema del suo paese, e MMXV-I è l’esordio su lunga distanza con il quale veniamo invitati a percorrere la strada tormentata del funeral doom .
La sfumatura del genere prescelta è quella più atmosferica, predominata da tastiere avvolgenti sulle quali si abbattono con lenta cadenza i riff ed i colpi della batteria.
Ben eseguito e rivestito di un notevole gusto melodico, il lavoro va a lambire talvolta territori ambient ma mantenendo, sempre e comunque, una fisionomia volta a creare una malinconia soffusa, che le eleganti clean vocals femminili dell’ospite M.Karvinen contribuiscono ad esaltare.
Possiamo dire che i quattro lunghi brani si alternano nel loro incedere, per stile ed umore: se in Solitude e Into My Light si punta di più sul lato atmosferico, affidando soprattutto alle tastiere il compito di condurre le danze, in Infinity Revealed e Cold Abyss viene esibito un lato leggermente più drammatico, grazie ad un sobrio lavoro chitarristico che riporta il tutto su un piano vicino al funeral melodico in stile Ea.
MMXV-I è, quindi, un primo passo più che positivo, con i suoi oltre quaranta minuti all’insegna del funeral più consolatorio e meno ostico; peraltro, Grim666 dimostra anche una certa prolificità, visto che sei mesi dopo ha visto la luce il secondo full length, Pioneer Anomaly, del quale vi daremo conto non appena ne avremo la possibilità, allo scopo di verificare la tenuta su livelli medio-alti ed eventuali sviluppi dal punto di vista compositivo da parte del bravo musicista finnico.
Tracklist:
1. Solitvde
2. Infinity Revealed
3. Into My Light
4. Cold Abyss
Line-up:
Grim666 – All instruments, Vocals