Grossty – Crocopter

Ventuno brani per ventiquattro minuti di velocissimo e devastante grindcore, tanto basta ai Grossty per incendiare i vostri lettori musicali e distruggervi i padiglioni auricolari.

Il gruppo di Bangalore (India) licenzia tramite la Transcending Obscurity India questo violentissimo primo album, dopo un paio di split, ed il risultato è una bomba sonora che amalgama sotto il segno del grind più efferato, punk, hardcore ed un’attitudine rock’n’roll irriverente e divertentissima.
Un’esplosione di violenza sotto forma di brani che in generale non superano i due minuti, ventuno botte di adrenalina che non fanno prigionieri.
Si passa da sfuriate grindcore classiche a mitragliate dove il punk rock prende il comando delle ritmiche, alzando l’appeal e la qualità di questo bastardissimo bombardamento musicale.
Alternando il growl brutal alle urla hardcore, i Grossty escono dai soliti cliché per superare i confini del genere e costruendosi una precisa identità, all’insegna del divertimento sfrenato, di allusioni pornografiche e tanta brutalità.
A livello di influenze si parla più di generi che di band singole, un punto in più per il quartetto indiano, perciò se siete amanti dei suoni che prendono spunto dal grindcore non perdetevi Crocopter, il divertimento è assicurato.

TRACKLIST
1.Brink
2.Zit
3.Laugh at their Lives
4.Burn Baby Burn
5.Cop Hand
6.Corporate Gigolo
7.Crocopter
8.Death Roll
9.Saltie
10.Froggy the Killa
11.Get Grinded
12.Gounder Grind
13.Mermaid Marriage
14.Proud to be a Pervert
15.Lunch Skipper
16.Pussy Bun
17.Mouthful of Mayonnaise
18.Jesus Christ
19.Rawr
20.Crocking
21.Tortoise on the Tree

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Zit
Orphan
Lalge
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