Harakiri For The Sky – Arson

Gli Harakiri For The Sky sono un gruppo musicale che non lascia indifferenti, di solito o li si ama alla follia o, al contrario, non li si può sopportare.

Sicuramente hanno portato il post black metal, o qualsiasi genere essi suonino, ad un nuovo livello, implementando il lato emozionale del black metal, che qui è un punto di partenza, una montagna dalla quale buttarsi con il parapendio per andare in cielo usando correnti differenti. Questa musica è fatta per trascendere l’umana gabbia nella quale ci hanno rinchiuso e il duo austriaco ce lo mostra molto spesso il proprio cielo, perché non vuol rimanere imprigionato in questa miseria e punta in alto, facendoci provare molte emozioni. Il pathos viene creato in maniera sapiente lasciando scorrere la musica come un fluido, liberandola da inutili lacci per riportarla a casa sua. Stilisticamente Arson non differisce quasi per nulla rispetto ai precedenti dischi, a mutare è la composizione, qui molto più matura e maggiormente ricca di atmosfere fuori dal comune. Gli Harakiri For The Sky hanno sempre scritto poesie usando la musica pesante per veicolare emozioni attraverso l’uso di una melodia consapevole e veramente efficace. Questo ultimo episodio musicale ce li rende più maturi e consci dell’immenso valore della materia che stanno plasmando, della forza prorompente che hanno sul nostro cuore, perché loro sanno come scuoterci. Ogni passaggio di questo disco vale la pena di essere ascoltato, ma più che altro vissuto, perché gli Harakiri For The Sky sono catartici, e come detto sopra, non possono lasciare indifferenti. Arson conferma la bravura del gruppo nel non ripetersi mai o, comunque, non in maniera eccessiva, lasciando sempre entrare aria fresca nella propria stanza, e il risultato è ottimo. Potenza e dolcezza, malinconia e amore, ed un turbinio di emozioni e di umano sentire che raramente si incontrano in musica, almeno in maniera così vivida. Gli Harakiri For The Sky sono un’esperienza unica in un black metal che mostra ancora un lato diverso nel suo cammino in continua evoluzione, qualcosa di imparagonabile nel panorama musicale odierno .

Tracklist
1.Fire, Walk With Me
2.The Graves We’ve Dug
3.You Are The Scars
4.Heroin Waltz
5.Tomb Omnia
6.Stillborn
7.Voidgazer
8.Manifesto

Line-up
M. S. – All Instruments, Songwriting.
J. J. – Vocals, Lyrics.

HARAKIRI FOR THE SKY – Facebook

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »