Nidiate malefiche di demoni figli del più puro credo black metal si aggirano per tutta Europa, portando la loro proposta evil e senza compromessi nel più puro spirito underground.
Anche in terra transalpina non mancano certo realtà che, fuori da ogni tipo di moda (si, anche nel metal estremo seguire sonorità cool conta) portano avanti con attitudine e coerenza un modo di concepire il genere puro e old school.
Satanismo, oscurità, misantropia e puro male, il black metal è tutto questo, almeno nella sua natura originale, e gli Insane Vesper da quasi quindici anni sono portavoce del nero verbo in terra francese.
Layil è il loro secondo full length, ma il gruppo di Tolosa ha dato alle stampe (oltre ad Abomination of Death primo album del 2011) una serie di demo, split ed ep ribadendo il suo approccio assolutamente underground.
Il quartetto di demoni transalpini non manca di proporre il suo black metal old school, avvelenato da un totale odio per il mondo anche in questo nuovo lavoro, licenziato da Art Of Propaganda e che non manca di spunti interessanti.
Atmosfericamente metallico, Layil si compone di sei brani medio lunghi, quaranta minuti circa di metal estremo gelido, feroce e satanico, racchiuso in un abisso di riff malvagi, scream provenienti da un demone racchiuso nel corpo martoriato di un impossessato, la cui stanza gelida marcisce sotto gli occhi degli annichiliti astanti.
Blood Of The Moon apre l’opera con i suoi nove minuti di metal nero e abominevole, le chitarre e le ritmiche mantengono inalterata una marcia malefica verso gli inferi, i mid tempo abbondano (Scorned Ascension) ma il gruppo non fa certo mancare sferzate ritmiche glaciali come il freddo vento del nord.
Per chi ha una superficiale conoscenza del mondo black, Layil si colloca in pieno e malvagio true black metal, anche se il gruppo ha la personalità per non concedere grossi paragoni con le band storiche.
Gli Insane Vesper sono una realtà di tutto rispetto nel genere e la loro musica rimane confinata negli ascolti degli amanti del true black metal.
TRACKLIST
1. Blood of the Moon
2. Of Serpent’s Embrace
3. Seed of Inanna
4. Scorned Ascension
5. Sink the Ark of Knowledge
6. The Circle
LINE-UP
Arggon – Guitars, Bass
Vanitas – Vocals
Ate Rigant – Bass
A.L. – Drums