Arriva dal lontano Kazakistan questo duo di musicisti, alle prese con il secondo lavoro dopo l’esordio dello scorso anno dal titolo Infidel, ed uscito in formato ep.
Ruslan Isaev ( basso e voce ) e Zilant ( chitarra e tastiere ) sono due ottimi musicisti che al metal estremo di stampo death/thrash, aggiungono buone divagazioni progressive, per un risultato tutto sommato soddisfacente.
La loro musica è pregna di melodia in un contesto metallico che ha come base il thrash bay area, reso ancora più violento da un growl cavernoso, che, a tratti ricorda quello di Dan Swano nei primi album degli Edge Of Sanity.
Ottimo il lavoro della sei corde, tagliente e melodica, non molto presenti ( almeno per il genere suonato) le tastiere, che fungono da accompagnamento alle cavalcate metalliche del duo, che non risparmia di schiacciare sull’acceleratore, rendendo il proprio sound di buon impatto e piacevole anche per i thrashers incalliti.
Alquanto fluido l’ascolto e non troppo impegnativo, anche per l’esigua durata ( poco meno di mezz’ora ) dell’intero album, valorizzato dalle ottime ritmiche di Spider Moves e Alexandria, brano che si distingue per le melodie classiche dei solos e la struttura ritmica dal buon appeal.
Sulla falsariga di questo ottimo brano, la successiva Paranoia che accentua il groove e ci regala un ottimo solo dalle reminiscenze hard rock.
Non un disco originalissimo, ma nel suo insieme ben fatto, Essence mantiene la sua verve dall’inizio alla fine, dando spazio al thrash metal pur contaminandolo con buone parti prog e addirittura jazz nella variegata Black Train.
Un disco onesto e piacevole, senza scendere nell’intricato a tutti i costi, sia per l’intenzione di non strafare da parte dei musicisti, sia per la loro preparazione strumentale unita ad un buon senso melodico.
TRACKLIST
1. Intro
2. The Night
3. Spider Moves
4. Essence
5. Alexandria
6. Paranoia
7. Black Train
8. Outro
LINE-UP
Ruslan Isaev – Bass, Vocals
Zilant – Guitars, Keyboards