Levania – Renascentis

“Parasynthesis” era il loro debutto, Renascentis è il nuovo nato in casa Levania, album dalle mille idee e dalle altrettante contraddizioni.

C’è tanto in questo disco, forse troppo, e l’ascolto non se ne giova anche per una produzione veramente sotto la media, che fa risultare il tutto un calderone dove a tratti sembra di ascoltare due pezzi diversi contemporaneamente. I ragazzi ferraresi hanno reso il loro lavoro molto più duro della media del genere e, come detto, le idee a livello di songwriting sono valide, ma la voce della cantante è troppo morbida e quasi sparisce, sommersa dal vortice strumentale dei pezzi, mentre la voce pulita, di impostazione rock, si rivela inadatta alle atmosfere del disco; si salva invece il cantato in growl, nonostante anche quello viaggi almeno due toni sotto la batteria e le tastiere, quest’ultima comunque piuttosto efficace come pure la chitarra ritmica. La tracklist mostra brani alcuni brani che si elevano sugli altri come Arcadia, dove Ligeia mostra d’essere più a suo agio nelle tonalità basse e probabilmente sarebbe più efficace in ambito dark rock piuttosto che nel gothic metal, mentre la chitarra disegna assoli ispirati rivelandosi come uno dei pregi del disco; un altro bel pezzo è Four Season, posto in chiusura di un album che, con una produzione nella media ed una diversa prestazione vocale, sarebbe risultato molto più interessante per i gothic fans.

Tracklist:
1.Proemium
2.Arcadia
3.Needles
4.Spiral
5.Seven times to forget
6.My writings of hope
7.An icy embrace
8.Metamorphosis
9.Drakarys
10.Onirica
11.Lucretia
12.Four seasons

Line-up:
Ligeia – vocals
Still – Keys,vocals
Ricky – guitars,vocals
Fadel – bass
Moon – drums

LEVANIA – Facebook

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »